In vista delle prossime elezioni amministrative a Terni, le associazioni che nella nostra realtà territoriale aderiscono alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e alla FAND (Federazione Associazioni Nazionali Disabili) – le due realtà maggiormente rappresentative del movimento delle persone con disabilità e dei loro familiari a livello nazionale – hanno condiviso l’obiettivo di fissare delle priorità e formulare precise richieste ai candidati a sindaco di Terni, sulla base dei valori e dei princìpi fissati dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e sulla base della diretta esperienza di chi vive la disabilità.
La Convenzione è certamente un testo fondamentale che, insieme al suo Protocollo Opzionale, rappresenta uno strumento giuridicamente vincolante e segna un traguardo fondamentale di un lungo percorso che va oltre un “semplice” riconoscimento e porta all’esigibilità piena dei diritti di cittadinanza, delle libertà e, in definitiva, alla costruzione di una società per tutti. La nuova sfida, ora, è l’applicazione nei territori e il monitoraggio del Trattato, condizione essenziale per non discriminare e per garantire pari opportunità alle persone con disabilità attraverso il perseguimento di uno sviluppo che sia pienamente inclusivo. L’effettiva attuazione dei principi fissati dalla Convenzione richiede però precise volontà e capacità sia a livello politico che tecnico, quale presupposto necessario a garantire coerenza e rigore nel pensare, realizzare e valutare politiche, interventi e progetti.
Le politiche sulla disabilità, infatti, non possono essere più relegate solo a una dimensione socio-sanitaria, ma devono essere trasversali alle politiche generali; da ciò consegue che chi amministra è chiamato a dar prova di volontà e capacità nel garantire il coordinamento tra i vari attori, il cambiamento nella cultura, nella mentalità e nell’applicazione operativa, la creazione di competenze, la gestione delle conoscenze, nonché il coinvolgimento delle persone con disabilità e delle organizzazioni che le rappresentano. Queste sono condizioni essenziali per poter perseguire uno sviluppo sostenibile fondato sulla volontà e sulla capacità di fare le “cose giuste” fin dall’inizio, anziché su una tardiva e colpevolmente onerosa disponibilità a correggere in seguito gli errori passati.
Per tale ragione, dunque, la FISH, la FAND e le varie associazioni ad esse aderenti diffidano di coloro che liquidano la possibilità di perseguire concretamente e costantemente l’universalità dei diritti e le politiche di inclusione sociale, contrapponendo il pragmatismo di ciò che è possibile alla presunta utopia di splendidi princìpi. Per questo, martedì 19 maggio, presso il Centro per l’Autonomia Umbro di Terni (Via Giovanni XXIII, 25, ore 15), presenteranno le loro proposte e richieste ad Antonio Baldassarre, Leopoldo Di Girolamo, Enrico Melasecche e Leo Venturi, candidati a sindaco di Terni.
Il documento – su cui si chiederà ai candidati di assumere specifici impegni – è composto da dieci punti, che vanno dalla condivisione di princìpi – quale il riconoscimento della necessità di porre al centro dell’azione di governo la persona con il suo progetto individuale di vita, impegnandosi in maniera inequivocabile affinché le persone con disabilità non vivano condizioni di discriminazione e di mancanza di eguali opportunità – all’attuazione di politiche che rendano le associazioni realmente partecipi. Dalla pianificazione delle azioni che riguardano la disabilità e al controllo della loro pratica attuazione quotidiana, fino all’impegno su azioni concrete quale quello di attivare un servizio di rimozione immediata di autovetture in sosta abusiva nei parcheggi riservati alle persone con disabilità o che di fatto limitano il diritto alla mobilità personale di altri cittadini.
*Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, c/o Centro per l’Autonomia Umbro, tel. 0744 274659, info@cpaonline.it.
Articoli Correlati
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- L'ONU e le persone con disabilità Si avvicina la sesta sessione di lavoro del Comitato incaricato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite di elaborare una Convenzione sulla Promozione e la Tutela dei Diritti e della Dignità delle Persone…