Quale sanità per le malattie rare e cronico-invalidanti?

Se ne parlerà a Formia (Latina), nel corso di un convegno previsto per il 28 e 29 maggio, organizzato dall'AILU (Associazione Italiana Leucodistrofie Unite), in collaborazione con UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare). Un appuntamento che affronterà i vari aspetti e i problemi che coinvolgono le disabilità causate da questo tipo di patologie

Bimbo affetto da una malattia rara tenuto in braccio dalla madreSuccede sempre più spesso – ed è una forma di comunicazione a nostro parere efficace – che vi siano incontri o seminari i cui contenuti vengono presentati tramite uno o più articoli della Costituzione Italiana. Lo fanno anche i promotori del convegno Quale sanità per le persone con malattie rare e cronico-invalidanti. Diritti e servizi per le persone con disabilità, che si terrà a Formia (Latina), giovedì 28 e venerdì 29 maggio (Sala Convegni del CONI, Centro Preparazione Olimpica, Via Appia Lato Napoli, 175), a cura dell’AILU (Associazione Italiana Leucodistrofie Unite), in collaborazione con UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare).

Gli articoli della Costituzione citati sono esattamente il 32° («La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti») e il 38° («Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale»), oltre alla Legge 68/99, quella sulle Norme per il diritto al lavoro dei disabili, «in base alla quale – si legge in calce al programma del convegno di Formia – la questione non è assistere, ma il diritto delle persone disabili ad avere un lavoro».

A partecipazione libera e gratuita, la due giorni di Formia sarà divisa in tre differenti sessioni, dedicate rispettivamente a temi medico-scientifici e legislativi la prima (moderata da Renza Galluppi e Nicola Spinelli di UNIAMO-FIMR), a problemi legati all’assistenza la seconda (moderata da Giuseppe Cardi, già primario di Chirurgia del Presidio Ospedaliero Sud ASL LT e da Salvatore Di Nucci, presidente dell’AILU), alla scuola, al lavoro e alla tutela della salute la terza e ultima (moderata da Sandro Bartolomeo, direttore del Diparrtimento di Neuropsichiatria Infantile dell’ASL di Latina e da Marcello Caliman, capo ufficio stampa dell’Arcidiocesi di Gaeta). (S.B.)

Per ulteriori informazioni: AILU, tel. 0771 24939, ailu@libero.it – UNIAMO-FIMR, tel. 041 2410886, segreteria@uniamo.org.
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