La Provincia di Foggia ha avviato un’iniziativa mirata a incentivare l’abbattimento delle barriere e a consentire alle persone con disabilità un accesso facilitato alle spiagge e alle località turistiche del proprio litorale. Il tutto tramite contributi a enti pubblici e soggetti privati derivanti dal Fondo Lire UNRRA 2009 [si legga che cos’è, cliccando qui, N.d.R.]. In tal senso la Provincia stessa ha formulato una proposta progettuale che tenga dentro tutti i gestori delle stazioni balneari e dei lidi della Capitanata. Infatti, la Direttiva del Ministro dell’Interno del 19 febbraio 2009 che ha determinato gli obiettivi generali per il Fondo UNRRA 2009, ha stabilito carattere di priorità – nell’assegnazione dei contributi – ai progetti finalizzati a interventi socio-assistenziali in favore dei soggetti con disabilità.
A darne notizia, nei giorni scorsi, è stato l’assessore della Provincia di Foggia alla Solidarietà e alle Politiche Sociali Antonio Montanino che ha lanciato un vero e proprio appello ai gestori e ai proprietari dei lidi balneari del territorio. «L’inclusione sociale e l’integrazione – ha dichiarato infatti – sono obiettivi che occorre perseguire, a partire dalla rimozione di quegli ostacoli di natura infrastrutturale che ancora oggi, purtroppo, impediscono ai cittadini diversamente abili di essere a tutti gli effetti parte di questa grande comunità. L’imminenza della stagione estiva ci ha indotto dunque, sulla base della Direttiva del Ministero dell’Interno-Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione che dispone i criteri di assegnazione della Riserva del Fondo Lire UNRRA per l’anno 2009, a pianificare una proposta progettuale finalizzata a mettere le strutture balneari del nostro territorio nelle condizioni di essere fruibili anche da parte delle persone con disabilità».
I progetti dovranno essere presentati entro e non oltre il 30 giugno prossimo. «I tempi – ha sottolineato l’assessore provinciale – sono dunque evidentemente stretti, ma l’Amministrazione Provinciale è pronta a candidarsi a ricevere questi finanziamenti e vuole farlo in stretta collaborazione con i titolari delle strutture balneari del territorio, cui rivolgiamo un appello affinché facciano giungere con rapidità alla Provincia la propria disponibilità a far parte di questo progetto. Si tratta infatti di una possibilità che non può essere sprecata e che siamo certi gli operatori della Capitanata sapranno cogliere».
*Ripresa e adattamento di un testo già apparso in «Redattore Sociale», con il titolo A Foggia lidi senza barriere e qui pubblicato per gentile concessione.
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