Pronti a ritornare davanti a Palazzo Chigi

Lo dichiarano in un comunicato gli esponenti dell'ANIDA di Napoli (Associazione Nazionale Italiana Diversamente Abili), dopo che il loro sit-in del marzo scorso davanti a Palazzo Chigi, organizzato per ottenere il rispetto della Legge 68/99 sul lavoro delle persone con disabilità, non ha portato ad alcuna azione concreta da parte della Presidenza del Consiglio, nonostante le promesse in tal senso

Ruota di carrozzina in primo piano. Sullo sfondo altre persone in carrozzina che manifestano«Il sit-in del 31 marzo scorso davanti a Palazzo Chigi – scrivono in un comunicato i rappresentanti dell’ANIDA (Associazione Nazionale Italiana Diversamente Abili) di Napoli – che aveva per protagonista un avamposto della nostra associazione formato da oltre cento unità, era stato organizzato per chiedere ancora una volta il rispetto delle norme che tutelano le persone con disabilità. Quel giorno, solo quando la tensione era diventata altissima, una delegazione dell’ANIDA era stata ricevuta da Claudio Gorelli Capo Segreteria Tecnica del  sottosegretario di Stato Gianni Letta, il quale aveva assicurato l’intervento del Governo affinché venissero assunte tutte le iniziative necessarie per un tempestivo e rigoroso rispetto della Legge 68/99, Norme per il Diritto al Lavoro dei Disabili, come scritto anche in un comunicato stampa della Presidenza del Consiglio diramato a seguito di quell’incontro».

Ebbene, in quella sede la stessa ANIDA aveva sottolineato che alle parole avrebbero dovuto seguire fatti concreti e se ciò non fosse avvenuto, sarebbe stata pronta a far sentire di nuovo la propria voce.
«In questi due mesi – prosegue l’odierno comunicato dell’associazione partenopea – abbiamo sollecitato più volte la Presidenza del Consiglio affinché si attivasse per dare un seguito a quanto promesso, con fax, lettere e telefonate che avevano come fine l’organizzazione di un Tavolo Istituzionale con il ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali Maurizio Sacconi, ma nulla è sortito. Ora, dunque, visto il perdurante silenzio, stiamo organizzandoci per ritornare a Palazzo Chigi con un nuovo sit-in che questa volta, vedrà una partecipazione massiccia delle persone con disabilità le quali non si accontenteranno più di impegni e promesse poi non mantenute, ma presiederanno Palazzo Chigi fin quando non interverrà personalmente il presidente del Consiglio».

«Se entro la settimana prossima, quindi, non si provvederà ad aprire un tavolo a Palazzo Chigi per entrare nel merito delle questioni sollevate dall’ANIDA – conclude il comunicato – comunicheremo la data del nuovo sit-in che sicuramente si terrà nella prima decade del mese di luglio». (S.B.)

ANIDA Napoli, tel. 081 4420084 – 2184092, anidaweb@libero.it.
Share the Post: