Passano per le «corsie del pregiudizio» le moderne discriminazioni
Servirebbe innanzitutto una maggiore apertura culturale che dovrebbe permeare ogni settore della società. Altrimenti le discriminazioni moderne – sintetizzabili nella formula «non poter fare quello che fanno gli altri come le fanno gli altri» – avranno ancora vita lunga, dalla sanità ai servizi pubblici, dal lavoro ai diritti di cittadinanza, dalla scuola all’assistenza domiciliare. Servirebbe insomma che si diffondesse – anche e soprattutto da parte degli amministratori pubblici – il “pensare per tutti”