Si deve sempre attendere la tragedia per intervenire?
Lo denuncia il presidente dell’Associazione Disabili Visivi, in riferimento al tragico fatto registrato dalle cronache di qualche settimana fa a Gabicce (Pesaro-Urbino), dove un turista non vedente è precipitato in acqua perdendo la vita, mentre l’amico – anch’egli non vedente – è stato ricoverato in gravi condizioni. «In tutti i luoghi pericolosi – sottolinea infatti Giulio Nardone – già da tempo dovrebbero essere state allestite le segnalazioni tattili a terra, come prescrivono le stesse leggi vigenti»