Il 13 settembre scorso ho avuto l’onore di inaugurare, nel Parco Villanesi di Francavilla al Mare, un vialetto realizzato per iniziativa dell’Associazione Culturale Le Franche Villanesi, presieduta da Maria Rosaria Sisto, già assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Chieti. Quest’ultima – oltre che impegnata da sempre in iniziative volte all’abbattimento delle barriere architettoniche – lavora a fondo per la riqualificazione di un territorio di Francavilla (le Colline Villanesi, appunto), ricco di bellezze naturali, archeologiche e paesaggistiche, patrimonio che l’associazione cerca di tutelare insieme alla popolazione locale, per renderlo accessibile e fruibile alla collettività, con un pensiero particolare rivolto ai bambini, ai giovani e alle fasce deboli della popolazione.
In tal senso è già stata ristrutturata internamente la pregevole Chiesetta della Madonna delle Grazie, che attende il completamento esterno del restauro, e un piccolo, ma simbolico passo per l’acccessibilità è stato fatto con la realizzazione del lungo vialetto che porta all’edificio e che l’Associazione Le Franche Villanesi ha voluto denominare “Vialetto dell’Amicizia”, a testimoniare il vincolo creatosi fra le persone, le associazioni e le aziende che hanno concretamente realizzato il percorso attraverso donazioni e mano d’opera gratuita.
Alla manifestazione inaugurale erano presenti il sindaco e il vicesindaco di Francavilla Nicolino Di Quinzio e Massimiliano Di Pillo, i senatori Giovanni Legnini e Alfonso Mascitelli, il consigliere regionale dell’Abruzzo Lucrezio Paolini e altre autorità. Dopo una breve presentazione, Maria Rosaria Sisto ha dato la parola al sindaco Di Quinzio, che ha ribadito il suo impegno perché il parco possa tornare ad essere utilizzato non solo dalla popolazione locale, ma da tutta la comunità di Francavilla. Successivamente il senatore Legnini si è impegnato a sua volta per la realizzazione di questo progetto, affermando che il Parco delle Colline Villanesi ha il diritto di essere integrato nel Parco della Costa Teatina che inizia, a nord, con la costa e le colline francavillesi.
Al momento del classico “taglio del nastro”, è stato proprio il senatore Legnini a proporre che fosse chi scrive – quale responsabile del Movimento per la Vita Indipendente in Abruzzo – a rendersene protagonista in prima persona. Ringraziando quindi tutti i presenti, e in particolare Maria Rosaria Sisto, per la sua continua lotta alle barriere architettoniche e in favore dell’accessibilità universale, ho colto l’occasione per parlare del progetto avviato con alcuni assessori regionali, impegnati in un Tavolo Tecnico per il varo di una Legge Regionale sulla Vita Indipendente delle persone con disabilità, come già è successo in altre zone d’Italia. E alla fine, dopo il taglio del nastro, ho potuto percorrere con facilità il “Vialetto dell’Amicizia”, insieme a un fitto gruppo di nuovi amici sinceri, generosi e solidali.
*Responsabile del Movimento Vita Indipendente Abruzzo. Consigliere dell’AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) di Lanciano (Chieti).
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