Quando il diritto allo studio diventa una chimera

Spesso abbiamo scritto su queste colonne che sono tanti, nel nostro Paese, gli esempi di buone prassi di inclusione scolastica delle persone con disabilità. E lo confermiamo, come dimostra anche il nostro pieno sostegno e la visibilità data al Concorso Nazionale “Le chiavi di Scuola”, promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dedicato appunto alle buone prassi di inclusione. Al tempo stesso, però, non ci stancheremo nemmeno mai di dare spazio a lettere come questa, che denunciano invece situazioni di “ordinaria inciviltà ed emarginazione” nella scuola

Leggi Tutto

Una vacanza all’insegna del sorriso in una bella zona della Calabria

Il “dettaglio che fa la differenza” sta alla base del Progetto Sorriso, complesso turistico voluto e fatto crescere insieme alla propria famiglia da Laura Faustini, giovane con disabilità, in una delle più belle zone di mare della Calabria, in provincia di Crotone. Dalla spiaggia al parco, dagli alloggi al parcheggio, infatti, tutto è stato pensato per rendere accessibile e libera da barriere la vacanza alle persone con disabilità motoria e in particolare a chi si muove in carrozzina

Leggi Tutto

Succede nelle scuole di Parma

«Dietro ai problemi legati al sostegno, ci sono bambini che più degli altri hanno bisogno di essere accompagnati nel proprio percorso didattico, bambini che non possono essere lasciati a se stessi, ai quali non fa bene cambiare continuamente insegnante. Sono tanti bambini che insieme alle loro famiglie non riescono a far valere i propri diritti in una società che solo a parole e a “Linee Guida” promette». Lo racconta Vanna Menegatti, insegnante di sostegno di Parma, che oltre ai vari problemi e ai ritardi “storici”, individua questa volta alcune situazioni che hanno reso ancor più difficoltoso, per gli alunni con disabilità, l’inizio dell’anno scolastico

Leggi Tutto

Come affrontare efficacemente l’autismo e i disturbi pervasivi dello sviluppo

Il nuovo corso di formazione promosso a Udine dall’Associazione Progetto Autismo FVG è destinato da una parte a genitori e familiari di persone con autismo o disturbi pervasivi dello sviluppo, dall’altra a insegnanti ed educatori che abbiano avuto a che fare con bambini o ragazzi interessati da questi problemi. Gli incontri prenderanno il via il 24 ottobre e si concluderanno il 24 novembre, presso il Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione Gervasutta

Leggi Tutto

Ma quali «Teste ben Pensanti» potremo mai formare?

I vari disagi per gli alunni con disabilità coincidenti con questo inizio di anno scolastico fanno riflettere, pensando anche che qualcuno disse: «La scuola è un laboratorio da cui devono uscire delle “Teste ben pensanti” per il nostro futuro». Ma in quale modo questo potrà succedere, soprattutto al Sud d’Italia, se si continuerà a non istituire i Gruppi di Lavoro per l’Handicap nelle scuole, a non programmare Piani dell’Offerta Formativa adatti ai bisogni speciali e a non acquisire ausili tecnici adeguati? Se lo chiedono le responsabili di due associazioni pugliesi

Leggi Tutto

Una città sana è quella che include la disabilità

Se ne parlerà a Torino l’ 1 e il 2 ottobre, durante l’Ottavo Meeting Nazionale promosso dalla Rete Italiana Città Sane – OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), dedicato al tema “La città che include. Dall’accoglienza alle relazioni di aiuto”. L’accoglienza nei sistemi educativi e le relazioni di aiuto nelle comunità locali saranno al centro delle due giornate di lavoro

Leggi Tutto

Agevolazioni in treno per i non vedenti: c’è parecchio da rivedere

Perché gli sportelli riservati alle persone con disabilità presenti nelle grandi stazioni ferroviarie non rilasciano ai non vedenti le tessere attestanti lo stato di cecità civile, ma solo quelle attribuite alle altre categorie di invalidi? E perché se un non vedente si rivolge a Trenitalia per richiedere la tessera, viene obbligatoriamente dirottato alle Sezioni di un’unica associazione (l’UIC)? Se lo chiede perplesso un rappresentante dell’RP-Sardegna (Associazione Ciechi Ipovedenti Retinopatici), proponendo anche alcune soluzioni a questi problemi, che allontanino ogni sospetto, oltre a migliorare la qualità stessa del servizio

Leggi Tutto