Pistorius e Zanardi pronti a superare di corsa le barriere veneziane

Saranno infatti il campione paralimpico sudafricano e il celebre pilota i testimonial dell’iniziativa denominata appunto “A Venezia le barriere si superano di corsa”, che da alcuni anni – a fianco della Venicemarathon, prevista per il 25 ottobre – consente di prolungare il periodo di posizionamento delle rampe di legno sui tredici ponti attraversati nel corso della maratona internazionale

Alex Zanardi impegnato sull'handbikeIl campione paralimpico Oscar Pistorius e il noto pilota Alex Zanardi saranno quest’anno i testimonial dell’iniziativa Venezia accessibile – A Venezia le barriere si superando di corsa, progetto condotto da alcuni anni da parte del Comune lagunare insieme agli organizzatori della Venicemarathon, che dopo la ventiquattresima edizione della Maratona stessa – in programma domenica 25 ottobre – consentirà di prolungare il periodo di posizionamento delle rampe di legno sui tredici ponti attraversati nel corso della gara.
Pistorius e Zanardi parteciperanno anche alle gare legate alla stessa Venicemarathon, il primo nella Family Run, corsa non competititiva di quattro chilometri riservata alle famiglie, che si svolgerà sabato 24, mentre il secondo sarà tra i favoriti della gara di handbike.

«Sono davvero onorato – ha dichiarato Pistorius – di essere testimonial di questo importante progetto», mentre Zanardi intende «aiutare a rendere sempre più nota e famosa questa splendida iniziativa che rende Venezia accessibile a chi è in carrozzina o ha comunque difficoltà nell’affrontare i ponti e le barriere architettoniche che questa città, per sua conformazione, presenta. Queste persone, infatti, normalmente tendono a chiudersi in casa, privandosi del piacere di viaggiare o semplicemente di uscire perché spaventati dalle difficoltà».
Detto che Pistorius e Zanardi parteciperanno il 22 ottobre a una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa (Hotel Metropole di Venezia, ore 11.30), va segnalato poi che gli atleti della Venicemarathon di quest’anno correranno anche per aiutare il progetto Bimbingamba dell’Associazione Niccolò Campo, di cui Zanardi è testimonial, nato per fornire protesi a bambini che a causa di malattie, incidenti o guerre, hanno subìto la perdita di uno o più arti. (S.B.)

Si ringrazia per le informazioni l’Informahandicap di Venezia.

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