Una delegazione dell’ANFFAS Sicilia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), composta dalla presidente Gabriella d’Acquisto e dai consiglieri Giuseppe Giardina di Palazzolo Acreide (Siracusa) e Giovanni Provvidenza di Modica (Ragusa), ha incontrato nei giorni scorsi Damiana Genova, segretario particolare dell’assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali Caterina Chinnici, in rappresentanza di quest’ultima.
La delegazione ha consegnato in particolare una lettera in cui si evidenziano le principali criticità sofferte dalle persone e dalle famiglie con disabilità nella Regione, insieme al Libro Bianco dell’ANFFAS Sicilia sui diritti delle persone con disabilità e a un documento concernente l’applicazione nell’isola dell’articolo 14 della Legge Nazionale 328/00, nell’auspicio che l’Assessorato richiami i Comuni siciliani alla piena applicazione della normativa vigente [la 328/00 è la “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e l’articolo 14 riguarda i “Progetti individuali per le persone disabili”, N.d.R.].
I rappresentanti dell’ANFFAS hanno sollevato con particolare enfasi le preoccupazioni che derivano dalla mancata spesa delle risorse destinate ai Piani di Zona della precedente programmazione regionale e per i timori che le risorse dedicate possano essere destinate ad altre necessità.
L’incontro si è protratto all’insegna di un dialogo sereno, aperto ed esteso al complesso delle problematiche sollevate, per le quali è stata testimoniata grande attenzione da parte dell’Assessore, e si è concluso nella prospettiva di un effettivo coinvolgimento dell’ANFFAS in un riesame organico delle complesse questioni riguardanti la drammatica situazione in cui ancora oggi versano le famiglie siciliane.
I rappresentanti dell’ANFFAS hanno sollevato con particolare enfasi le preoccupazioni che derivano dalla mancata spesa delle risorse destinate ai Piani di Zona della precedente programmazione regionale e per i timori che le risorse dedicate possano essere destinate ad altre necessità.
L’incontro si è protratto all’insegna di un dialogo sereno, aperto ed esteso al complesso delle problematiche sollevate, per le quali è stata testimoniata grande attenzione da parte dell’Assessore, e si è concluso nella prospettiva di un effettivo coinvolgimento dell’ANFFAS in un riesame organico delle complesse questioni riguardanti la drammatica situazione in cui ancora oggi versano le famiglie siciliane.
Dal canto suo, la Presidenza Regionale dell’ANFFAS ha espresso la più grande disponibilità dell’Associazione a collaborare anche con propri contributi – ove necessario – assicurando un continuo dialogo con l’Assessorato alla Famiglia e alle Politiche Sociali. (S.B.)
Sulla mancata applicazione della Legge 328/00 in Sicilia – questione affrontata nel presente testo – si suggerisce anche la lettura, sempre nel nostro sito, di: Quella legge non si tocca, anzi è l’ora di applicarla veramente!, disponibile cliccando qui e Sicilia e riforma dell’assistenza: una storia di mancate realizzazioni, disponibile cliccando qui.
Sulla mancata applicazione della Legge 328/00 in Sicilia – questione affrontata nel presente testo – si suggerisce anche la lettura, sempre nel nostro sito, di: Quella legge non si tocca, anzi è l’ora di applicarla veramente!, disponibile cliccando qui e Sicilia e riforma dell’assistenza: una storia di mancate realizzazioni, disponibile cliccando qui.
ANFFAS Sicilia, tel. 091 511735, info@anffasicilia.net.
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