Riceviamo da Vito Bardascino – responsabile dell’Area Integrazione del Progetto Scuole Aperte (Assessorato all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Campania) – la seguente nota dell’assessore regionale campano Corrado Gabriele, che oltre a rendere conto del lavoro di monitoraggio svolto sulle scuole della Regione, rispetto al problema delle classi sovraffollate (lo avevamo segnalato anche nel nostro sito, come si può leggere cliccando qui), preannuncia anche una conferenza stampa per giovedì 19 novembre a Roma (Sede di rappresentanza della Regione Campania, Via Poli, 29, ore 11), sia per presentare i risultati, sia per riferire delle mancate risposte da parte del Ministero dell’Istruzione.
«L’Assessorato all’Istruzione della Regione Campania, dopo aver preso visione della richiesta inviata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca agli Uffici Scolastici Regionali il 12 settembre 2009, sulla necessità di una ricognizione sulla situazione reale di affollamento delle classi, in relazione alla presenza di alunni con disabilità, si è prontamente attivato, in collaborazione con la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), per effettuare il monitoraggio nelle scuole della Campania.
Sono state prese in considerazione classi in cui fossero presenti uno o più alunni con disabilità e l’iniziativa è stata curata dallo Sportello Integrazione del Progetto Scuole Aperte dell’Assessorato all’Istruzione della Regione Campania. Moltissime Istituzioni Scolastiche del territorio campano hanno risposto prontamente alla sollecitazione dell’Assessorato e i dati registrati, che fotografano con precisione la condizione attuale, consentono già una valutazione oggettiva, in quanto riferiti a un campione di popolazione superiore al 20% del numero complessivo delle scuole.
Il quadro complessivo risultante dai dati censiti risulta particolarmente inquietante, confermando l’allarme pervenuto all’Assessorato da parte non solo del mondo della scuola, ma anche delle famiglie. Nelle scuole della Regione, infatti, vi sono classi che, pur in presenza di alunni con disabilità, arrivano a contare 37 alunni. Classi formate da 34 alunni di cui 4 con disabilità. La situazione non riguarda casi sporadici: infatti, molte Istituzioni Scolastiche riferiscono di classi con un numero di alunni elevato anche in presenza di alunni certificati. Questa condizione accomuna tutte le Province della Regione, scenario, dunque, che riporta una realtà difficilmente gestibile, sicuramente al di fuori dei parametri di una scuola di qualità e in violazione degli stessi indicatori di sicurezza ambientale, tanto per gli alunni quanto per il personale della scuola.
L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità vive uno dei suoi momenti più critici e bui. L’intero processo appare messo in discussione da scelte che anziché essere orientate a rimuovere gli ostacoli, ne creano continuamente. Al silenzio del Ministro dell’Istruzione, che dal 12 ottobre non risponde alle precise richieste di questo Assessorato, si è ritenuto opportuno presentare in Conferenza Stampa – insieme alle principali associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità e delle loro famiglie [come detto nell’introduzione, giovedì 19 novembre a Roma, presso la Sede di rappresentanza della Regione Campania, Via Poli, 29, ore 11, N.d.R.] – il dossier sul sovraffollamento delle classi, aggiornato di nuovi dati e già inviato al Ministero».
*Assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Campania.
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