Quali prospettive dopo la Convenzione

Quali risposte hanno dato le Istituzioni dopo l'approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità? E in che modo le persone con disabilità possono partecipare e collaborare alla piena cittadinanza? Se ne parlerà il 16 dicembre all'Università Roma Tre, in una giornata voluta in prima persona da un gruppo di studenti con disabilità di quell'Ateneo, insieme ad alcune altre organizzazioni

Cinque persone fotografate a un tavolo, quella a sinistra è in carrozzinaA dieci anni dall’istituzione del Servizio di Tutorato degli Studenti con Disabilità dell’Università Roma Tre, sono proprio questi ultimi a proporre per mercoledì 16 dicembre una giornata dedicata alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità. Nuove domande e progetti (Aula Lauree della Facoltà di Giurisprudenza, Via Ostiense, 159, ore 14-17), organizzata, tra l’altro, con la collaborazione del CISP (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli), della Fondazione Charlemagne, dell’Associazione Famiglie di Angeli e dell’UNICRI (l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sui Crimini e la Giustizia).

Ripercorrere l’evoluzione della Convenzione, qualificare il dibattito sul principio apparentemente acclarato del rispetto e del riconoscimento dell’altro, proporre esperienze educative, sociali e politiche finalizzate all’integrazione all’interno delle scuole e dell’università, confrontarsi con Istituzioni e Organizzazioni su proposte di intervento mirate e in linea con quello che è ormai diventato uno slogan del movimento internazionale delle persone con disabilità, vale a dire Niente su di Noi, senza di Noi: sono questi gli obiettivi dell’incontro con il quale si cercherà di individuare da una parte le risposte date dalle Istituzioni dopo la Convenzione, dall’altra i modi con cui le stesse persone con disabilità possono partecipare e collaborare alla piena cittadinanza.

Aperta da Cristiana Bedoni, Delegato del Rettore dell’Università Roma Tre per i problemi connessi al disagio e da Francesco Susi, preside della Facoltà di Scienze della Formazione, la giornata sarà introdotta da Nadia Murgioni, coordinatrice del Servizio di Tutorato degli Studenti con Disabilità – che traccerà un bilancio dei dieci anni di attività del Servizio stesso – seguita da Carlo Felice Casula e Liliosa Azara, che valuteranno l’impatto della Convenzione sulla Disabilità a sessant’anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Dopo una serie di interventi in successione, poi (M.A. Stampone, V. Tripaldi, M. Viezzoli, C. Valerio, A. Latini e S. Spadi), la parola passerà alle voci istituzionali, in uno spazio moderato da Bruna Grasselli e Nadia Murgioni, cui parteciperanno Lucia De Anna, consulente scientifico per i problemi connessi al disagio, Isabella Menichini, direttore generale dell’Istituto Affari Sociali (IAS), Tiziana Biolghini della Provincia di Roma, Stefania Mancini della Fondazione Charlemagne, Maura Viezzoli del CISP e rappresentanti della Regione Lazio, della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e dell’UNICRI. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Nadia Murgioni, tel. 06 57339341, tutdis@uniroma3.it.
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