Poco più di un anno fa era stato Giorgio Genta, dell’ABC Liguria (Associazione Bambini Cerebrolesi), a segnalarci la presenza a Savona del caso riguardante un ponte “non per tutti”. In tale occasione Genta aveva scritto tra l’altro: «La passerella mobile che permette di raggiungere la vecchia darsena del porto, evitando il più lungo giro della calata, è teoricamente servita da due montascale che dovrebbero permettere alle persone con disabilità di superare agevolmente le rampe con gradini. Ma, ahimè, i montascale non funzionano! Personalmente, quindi, non sono mai riuscito ad attraversare con mia figlia disabile quel ponte e anche altre persone interessate al problema mi hanno segnalato di avere usato tali montascale una sola volta, molti anni fa, trovandoli poi sempre… incatenati!» (l’articolo integrale, oltre a una successiva ripresa della questione da parte del quotidiano «Il Secolo XIX», sono disponibili cliccando rispettivamente qui e qui).
Ebbene, oggi è lo stesso Genta a darci invece una buona notizia – almeno in proiezione futura – dopo la decisione presa in questi giorni nell’ambito del Comitato Portuale savonese. «La vecchia passerella pedonale – ci scrive infatti il presidente dell’ABC Liguria – del tutto inaccessibile alle persone con disabilità motoria per via dei montascale che non hanno mai funzionato sarà sostituita da un nuovo ponte pedonale entro il Natale del 2010».
«Il nuovo ponte – aggiunge Genta – verrà costruito quasi a livello della banchina, vi si accederà tramite due “isole con scivoli” per evitare i gradini e sarà rotante in due metà, per consentire il passaggio delle imbarcazioni. Larghezza prevista due metri e mezzo. In tal modo le persone con disabilità motoria potranno finalmente evitare un lungo giro per accedere al cuore del porto, recentemente valorizzato dall’apertura di molti esercizi, oltre che punto di attracco delle grandi navi da crociera». (S.B.)