Un appartamento per studiare la domotica e le proprie potenzialità

Ha suscitato grande interesse, presso i vari rappresentanti istituzionali e dei servizi territoriali, la presentazione a Merano del progetto "IntegrAbile", voluto dalla Cooperativa Sociale Independent L. e consistente in un appartamento dimostrativo automatizzato, con l'inserimento di sistemi di controllo ambientale - per persone con disabilità fisiche o anziane - attrezzato con sofisticati ausili meccanici e tecnologici, quali, ad esempio, quelli per il teleaiuto e la telemedicina, così come con i più comuni ausili quotidiani. L'obiettivo finale è quello di permettere a queste fasce di cittadini di usufruire dell'appartamento, per conoscere e testare le tecnologie d'ausilio disponibili e poter in seguito sviluppare la propria indipendenza

Casa ad alta automazione realizzate in Francia: le linee rosse indicano ciò che si può attivare tramite un telecomando a infrarossi e con riconoscitore vocaleÈ dal mese di maggio dello scorso anno che la Cooperativa Sociale Independent L. di Merano – realizzatrice tra l’altro dell’eccellente portale Alto Adige per tutti – è impegnata nel progetto IntegrAbile, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del quale verrà sviluppato uno studio di fattibilità, cui farà seguito un progetto esecutivo con l’obiettivo di realizzare un centro di eccellenza e di competenza e, nello specifico, un “appartamento dimostrativo automatizzato”, con l’inserimento di sistemi di controllo ambientale – per persone con disabilità fisiche o anziane – attrezzato con sofisticati ausili meccanici e tecnologici, quali, ad esempio, quelli per il teleaiuto e la telemedicina, così come con i più comuni ausili quotidiani.
L’obiettivo finale è quello di permettere a queste fasce di cittadini di usufruire dell’appartamento, per conoscere e testare le tecnologie d’ausilio disponibili e poter in seguito sviluppare la propria indipendenza, mantenendo di conseguenza o addirittura incrementando la qualità della propria vita anche all’interno della propria abitazione.

IntegrAbile prevede un ulteriore obiettivo che consiste nella creazione di un modello di rete sociale e assistenziale di sostegno alla persona, per le attività di addestramento all’uso e di prova svolte utilizzando l’appartamento.
Nella settimana perecedente a quella del Natale si è svolto un incontro del Comitato Tecnico Scientifico che si occupa del progetto (già inserito nel Piano Sociale del Comune di Merano), per presentarlo ai rappresentanti dei Servizi Territoriali, e per richiedere il loro sostegno e la loro collaborazione.
All’invito di Enzo Dellantonio, presidente di Independent L., hanno risposto, fra gli altri, Walter Lorenz, rettore dell’Universita di Bolzano, Martin Zelger, direttore dell’Ufficio Promozione dell’Edilizia Agevolata della Provincia, Irene Chiti, esperta per l’eliminazione delle barriere architettoniche dello stesso Ufficio, Erhard Schwellensattl, Direttore dei Servizi all’Inquilinato di Merano, Othmar Neulichedl, direttore dell’Ufficio Tecnico Ovest dell’IPES (Istituto per l’Edilizia Sociale della Provincia), Adelheid Windegger, direttore del Distretto Sociale di Merano, Ernst Oberschartner, dirigente medico con incarico di sostituto primario della Medicina di Base, Heinrich Tischler, ex primario della Riabilitazione di Merano, Mauro Bruccoleri, direttore della Scuola Professionale per l’Industria e il Commercio in Lingua Italiana, gli assessori comunali Daniela Rossi e Alois Gurschler, nonché Barbara Avesani del Servizio di Medicina Legale di Bolzano. (S.B.)

Si ringrazia l’Ufficio Stampa del Comune di Merano che ci ha fornito le informazioni contenute nel presente testo.

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