Gli unici veri diritti sono quelli concretamente esigibili
Il provocatorio intervento di Bruno Tescari sulla presunta mancanza nella Convenzione ONU di riferimenti al sesso – tra i diritti delle persone con disabilità – aveva già ricevuto una risposta sempre da queste pagine. A raccogliere il suo invito al dibattito arriva ora un’altra riflessione, nella quale si parte dall’assunto che «un mare di disastri è derivato, storicamente, dall’essere stati meramente enunciati diritti individuali di cui poi in concreto non vi era modo di pretendere l’attuazione»