Non si dovrebbero pagare quelle telefonate per l’assistenza in treno
Perché il Ministero del Tesoro – azionista di riferimento del Gruppo delle Ferrovie dello Stato – non chiede all’azienda di applicare il nuovo Regolamento Europeo sui Diritti e gli Obblighi dei Passeggeri in ogni sua parte e non solo dove fa comodo? Potrebbe incominciare a farlo, ad esempio, rendendo gratuito e non a pagamento – com’è ora – il numero unico nazionale di richiesta di assistenza per le persone con disabilità…