E se succede questo nell’avanzata Lombardia…
Un genitore segnala: «Nella scuola di mia figlia disabile non è contemplato il Gruppo Lavoro Handicap Operativo, nonostante la legge lo preveda. E questo accade in Lombardia, nella Regione, cioè, che vanta i migliori parametri di gestione fiscale e amministrativa e dalla quale chiunque si aspetterebbe il massimo». Ma quel genitore non si limita a segnalare la questione e invia un Esposto a tutte le principali Istituzioni – nazionali e locali – coinvolte nel problema. Federazioni come la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) e l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) lo sostengono pienamente, aggiungendo anzi che « la situazione segnalata è diffusa purtroppo in diversi ambiti della Regione». Ma se tutto ciò avviene nell'”avanzata Lombardia”, cosa succede davvero in quelle Regioni italiane dove “si sta peggio”? Oppure – rovesciando il quadro – ci si potrebbe anche chiedere se davvero si stia cominciando a “stare peggio” un po’ dappertutto, come ben dimostra l’attuale ondata di proteste delle persone con disabilità e delle loro famiglie, che sta coinvolgendo praticamente tutto il Paese