È prevista per lunedì 15 marzo a Parma (Sala del Consiglio Comunale, ore 18) la consegna dell’attestato di partecipazione ai professionisti che hanno seguito il corso denominato Progettare per tutti, organizzato dal Centro Provinciale per l’Adattamento per l’Ambiente Domestico (CAAD) dell’Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili del Comune di Parma, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori, l’Ordine degli Ingegneri, il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati, il Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati della Provincia di Parma.
L’iniziativa, che si è tenuta nell’autunno del 2009 e che ha visto la partecipazione di ben ventisei giovani professionisti, ha valorizzato l‘aspetto formativo e culturale, che è tra gli obiettivi primari del CAAD e del Servizio Politiche per Disabili di Parma. Nel campo della progettazione architettonica, infatti, la necessità di una nuova consapevolezza e di una diversa cultura del progetto, capace di comprendere tutti gli aspetti e le complessità dell‘abitare, diventa determinante se si vuole arrivare a far sì che il progetto di accessibilità non sia più un “aggiustamento” dell’idea primaria, ma un processo naturale insito nella progettazione stessa. Da qui la volontà di promuovere occasioni di formazione e d‘incontro tra professionisti.
In continuità, dunque, con iniziative realizzate già a partire dal 2008 sul tema Progettare, costruire, abitare qualità e facendo seguito a un primo corso nella primavera del 2009, viste le numerose richieste pervenute, ne è stato organizzato un secondo, che partendo da casi specifici inerenti l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’adattamento di ambienti esistenti ad esigenze puntuali, si è posto l‘obiettivo di sviluppare una maggiore sensibilità verso una progettazione adeguata alle esigenze di tutte le persone.
L’iniziativa – rivolta principalmente agli iscritti degli Ordini e Collegi Professionali della Provincia di Parma – ha avuto una valenza teorico-pratica: oltre all’esposizione di argomenti teorici, è stata infatti realizzata un’esperienza di lavoro su un’ipotesi progettuale, rispetto ad alcuni temi specifici, utile ad elaborare soluzioni in relazione ad altrettanti casi studio significativi. Le ipotesi progettuali sono state sviluppate e verificate dai partecipanti durante tutta la durata del corso.
Soddisfazione per la buona riuscita del corso è stata espressa da Giovanni Paolo Bernini, assessore comunale all’Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili che ha dichiarato: «Abbiamo pensato e realizzato questo corso perché vogliamo che i nostri progettisti, pur tenendo conto delle norme vigenti in materia di accessibilità, facciano un passo in più verso lo sviluppo di una nuova sensibilità del progettare, per il quale l’adozione di soluzioni accessibili a tutti diventi una naturale determinazione e non l’effetto di imposizioni normative». (B.S.)
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