16 Marzo 2010 - Superando

Storia di un «flop trionfale»

Ovvero quando la qualità dei contenuti, dei partecipanti e del dibattito riesce ad essere più forte degli eventi sfavorevoli e a “scaldare” nel modo giusto anche una grande aula magna, “riempita” solo da una trentina di persone. È accaduto recentemente alla presentazione di un libro realizzato dalla Sezione Ligure dell’ABC (Associazione bambini Cerebrolesi), dedicato all’integrazione scolastica delle persone con disabilità gravissima e del quale il nostro sito si era già occupato qualche tempo fa

Dalla rete alla strada, perché la scuola è di tutti e per tutti

Chiederanno più ore di sostegno, impegno sull’acquisto di materiale didattico, attivazioni di laboratori e non “aule lager”, serietà nell’organizzazione dei Gruppi di Lavoro Handicap (GLH). Sui loro striscioni saranno scritte le parole «La scuola di tutti e per tutti». Sono quegli stessi genitori di alunni con disabilità, già impegnati nel creare uno specifico gruppo in Facebook, che il 18 marzo, davanti al Ministero dell’Istruzione di Roma, si renderanno protagonisti di un sit-in con cui sensibilizzare l’opinione pubblica e informare sul trattamento che la scuola riserva ai loro figli

Malattie neuromuscolari: prima di tutto la presa in carico dei pazienti

Il convegno voluto per il 18 e 19 marzo a Roma dal Ministero della Salute segna una tappa importante per i lavori della Consulta delle Malattie Neuromuscolari, organismo che ha avviato le proprie attività all’inizio del 2009 e che grazie al contributo di numerose associazioni impegnate nel settore, ha già presentato tante preziose indicazioni per la presa in carico dei pazienti neuromuscolari

Sostegno alle famiglie: parlano le donne con disabilità

Sono infatti proprio i sentimenti e le emozioni provenienti dai racconti delle donne con disabilità che possono fornire utili indicazioni e suggerimenti per migliorare la qualità della vita e l’inclusione sociale. E sarà questo il tema al centro della tavola rotonda di Parma del 16 marzo, organizzata dal Comune di Parma nell’ambito del Progetto “Disability and Social Exclusion”, cofinanziato dalla Commissione Europea. A presiedere l’incontro vi sarà Isabella Menichini, direttore generale dell’Istituto per gli Affari Sociali. Dal canto suo Giovanni Paolo Bernini, assessore comunale all’Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili, parlerà delle buone pratiche instaurate dal Comune di Parma con le famiglie delle persone con disabilità

Sardegna: tra ritorni al passato e scommesse di partecipazione

C’è oggi una diversa consapevolezza dei diritti umani e di cittadinanza da parte delle persone con disabilità e delle associazioni che le rappresentano. E c’è la volontà di non delegare ad altri le scelte che riguardano la propria vita. Ecco perché quella Proposta di Legge depositata nel Consiglio Regionale della Sardegna – che vorrebbe ripristinare una rappresentanza esclusiva alle cosiddette associazioni “storiche” – altro non è che un “ritorno al passato”, un passato superato dalla storia, dalla cultura e dalla legislazione. Serve invece, in tempi rapidi, l’attivazione della Conferenza Regionale sulla Disabilità e la costituzione della Consulta, unico organismo di reale partecipazione, per avanzare proposte, promuovere programmi e iniziative

Lombardia: questi sono i temi sui quali devono rispondere i candidati

Osservatorio per i Diritti Umani delle Persone con Disabilità, Expo Milano 2015, diritto alla vita indipendente e definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza: sono questi i principali temi sui quali la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) chiede risposte precise ai candidati alle Elezioni Regionali della Lombardia, in una lettera inviata da Fulvio Santagostini, presidente della federazione che rappresenta oltre trenta associazioni. Tutti temi che riguarderanno direttamente le oltre 400.000 persone con disabilità della Regione

A Vancouver l’Italia ha aperto con un doppio bronzo

Le storie di Enzo Masiello, primo atleta paralimpico italiano a saper vincere medaglie sia a una Paralimpiade Estiva che a una Invernale e di Gianmaria Dal Maistro, insieme alla guida Tommaso Balasso, una coppia vincente soprannominata “Tom e Jerry”. Sono loro i primi atleti che hanno arricchito il medagliere azzurro alle Paralimpiadi Invernali di Vancouver in Canada