Il Tavolo Disabili dei Piani di Zona del Distretto di Parma per il Triennio 2009-2011 – che vede coinvolti rappresentanti dell’Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili del Comune di Parma, del CEPDI (Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione), dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dell’AUSL – ha prodotto un interessante documento, basato sul monitoraggio degli studenti stranieri con disabilità presenti nelle scuole del Distretto di Parma, comprendente, oltre al Comune capoluogo (capofila), quelli di Colorno, Mezzani, Sorbolo e Torrile, con riferimento all’anno scolastico 2008-2009.
Questi i dati rilevati, dalla scuola per l’infanzia a quella secondaria di secondo grado:
– Totale alunni iscritti: 30.781
– Totale alunni con cittadinanza non italiana: 4.269 (13.9%)
– Totale alunni con disabilità: 683
– Totale alunni con cittadinanza non italiana con disabilità: 96 (14%)
Al di là poi delle cifre, tra i vari bisogni evidenziati è apparso prioritario offrire momenti di formazione che consentano a chi affianca questi studenti (docenti curricolari e di sostegno; dirigenti scolastici; personale educativo-assistenziale; operatori sociali e sanitari) una maggiore conoscenza delle “diverse lingue della disabilità”. A tal fine è stato elaborato il progetto denominato Alunni stranieri con disabilità, che nella prima fase – a giugno del 2009 – ha fornito i dati della citata indagine, mentre nella seconda fase ha portato al recente seminario di formazione Le diverse lingue della disabilità. Gli alunni stranieri con disabilità nelle scuole di Parma, ulteriore occasione di restituzione del progetto, oltre che momento di avvicinamento e di crescita su tale tema per il personale educativo, docente e non solo, che affianca questi alunni. Per l’organizzazione dell’evento l’Agenzia delle Politiche a favore dei Disabili ha coinvolto anche l’Associazione Kwa Dunìa, che da anni si occupa dei temi dell’intercultura.
«Molto importante – ha dichiarato per l’occasione Giovanni Paolo Bernini, assessore comunale all’Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili – è garantire un’integrazione scolastica di qualità; per questo dobbiamo sempre tendere alla ricerca di strumenti che ci permettano di offrire un servizio che risponda realmente all’esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie. Gli obiettivi devono essere quelli di cercare le strategie per sostenere gli alunni stranieri con disabilità che vivono una doppia discriminazione, ma anche di dare sostegno agli insegnanti, educatori e compagni di scuola, perché tutti si sentano parte del mondo scolastico a pieno titolo».
Nel corso del seminario è stata ribadita la volontà di continuare a lavorare in favore degli alunni stranieri con disabilità, proponendo in futuro altre azioni volte a definire buone prassi e offrire occasioni di formazione mirata. (B.S.)