Il convegno La comunicazione della salute: il volontario come risorsa per il cambiamento – che si terrà martedì 20 aprile a Padova (Scuola della carità, Via San Francesco, 62/63, ore 16-19) – sarà un momento di incontro tra le realtà maggiormente coinvolte nelle relazioni terapeutiche: il mondo medico scientifico e quello del volontariato. A rappresentarli per l’occasione saranno gli enti promotori dell’iniziativa, vale a dire l’ULSS 16 e l’Azienda Ospedaliera di Padova, insieme all’Istituto Oncologico Veneto e al CSV (Centro di Servizio per il Volontariato) della Provincia di Padova. A fare gli “onori di casa” e a presentare la giornata sarà invece la Fondazione Zoé (Zambon Open Education), nata nel dicembre del 2007, per contribuire allo sviluppo di nuove pratiche di diffusione del sapere in tema di benessere della persona e per rispondere a una serie di esigenze emerse dall’analisi del sistema sanitario.
Tra i “prodotti” di Zoé, il più recente è senz’altro il volume La comunicazione della salute, il manuale, guida pubblicata nel novembre del 2009 e scritta da cinquantaquattro autori, tra medici, sociologi, giornalisti ed esperti di informazione, per indagare a tutto tondo i rapporti tra salute e comunicazione, arrivando a definire le basi per un nuovo approccio alla materia.
L’opera – che verrà presentata anche a Padova il 20 aprile – si rivolge ai professionisti della salute, agli studiosi, ma anche a tutti coloro che sono coinvolti in una relazione terapeutica perché essere formati ed educati alla comunicazione nella salute è un compito che spetta a chi cura, ma anche a chi è curato.
Nel corso del convegno, si susseguiranno le testimonianze e le riflessioni di pazienti e familiari (Annamaria Marsala, Daniela Marocco, Marina Grigolon, Caterina Tanzella e Donatella De Mori), del mondo del volontariato, rappresentato dal presidente del CSV di Padova Alessandro Lion e di quello medico, per il quale ci sarà Renzo Marcolongo, coautore della guida citata. A moderare i lavori sarà Francesco Sartori – altro coautore del libro – mentre a curare le presentazioni, dopo i saluti delle autorità, saranno Luca Primavera, segretario generale della Fondazione Zoé e Silvana Bortolami, responsabile dell’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) dell’Azienda Ospedaliera di Padova. (E.B.)