Inserito nel progetto Fare rete – che è finanziato dalla Regione Lombardia a sostegno delle famiglie di persone affette da autismo e che ha come riferimento territoriale l’ASL di Monza e Brianza – incomincerà venerdì 23 aprile a Concorezzo (Monza e Brianza) il secondo corso di formazione per volontari per il sollievo alle famiglie con soggetti autistici, promosso dall’ANGSA Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici).
«L’idea di formare dei volontari “specializzati” per gestire dei momenti di tempo libero delle bambine/i e ragazze/i autistici – spiega Samantha Villa, delegata dell’ANGSA Lombardia per il territorio Nord-Est Milano – vuole essere una prima risposta concreta al bisogno espresso dalle associazioni dei genitori di poter usufruire di ore di sollievo nei momenti più critici della settimana e della giornata: il doposcuola, la sera e il week-end. Il rapporto con un soggetto autistico, infatti, necessita di competenze teoriche e pratiche per la gestione della comunicazione e di abilità specifiche per instaurare una relazione positiva che faccia sentire a suo agio il bambino/ragazzo e che dia le necessarie garanzie al genitore che affida il proprio figlio. Il volontario che mette a disposizione il proprio tempo deve inoltre sentirsi sicuro e in grado di organizzare il tempo, gestendo correttamente eventuali situazioni critiche».
Al termine del percorso formativo, dunque, coloro che lo desidereranno potranno essere inseriti nel gruppo dei volontari che opera con i soggetti autistici. Da segnalare che le persone formate durante il primo corso sono in servizio e ci sono quindi già cinque famiglie che stanno usufruendo del loro operato.
«Il servizio – riprende Villa – copre famiglie della zona del Vimercatese (Concorezzo, Agrate, Velate) e abbiamo avuto richieste di sollievo anche da altri genitori che non risiedono a Concorezzo (ad esempio da Brugherio, Arcore, Monza). Obiettivo di questo corso è quindi quello di allargare il numero dei volontari appartenenti ad altri Comuni, per dare la possibilità di godere di questo servizio a un maggiore numero di famiglie sul territorio».
Il percorso è strutturato in due parti specifiche, la prima delle quali di carattere teorico, la seconda di carattere pratico, ove saranno sperimentate situazioni e strategie educative concrete direttamente a contatto con bambine/i autistici, con la supervisione di educatori professionisti.
La serata introduttiva – come detto – è prevista per venerdì 23 aprile a Concorezzo (Aula Magna dell’Oratorio San Luigi, ore 21), mentre il primo incontro teorico si terrà lunedì 26 aprile (ore 21). (S.B.)