Abruzzo: imboccare con decisione la strada della Vita Indipendente

Nel mese di marzo scorso, per la prima volta in Abruzzo, una Delibera di Giunta Regionale ha incluso l’opportunità di richiedere un progetto di Vita Indipendente, da parte di una persona con disabilità grave. Si tratta però solo dell’inizio di un percorso che tutti gli Ambito Sociali della Regione dovrebbero imboccare con decisione. Ed è proprio ai Direttori di questi ultimi che si rivolge con un messaggio il responsabile del Movimento per la Vita Indipendente dell’Abruzzo

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Protesi avanzate per persone indigenti

Lo si può dire senza tema di smentita: l’acquisto di numerose componenti delle protesi destinate a persone con disabilità di arto inferiore (circa 250.000 in Italia) è sostanzialmente a carico dell’utente e il diritto alla salute e quello a una vita normale dipendono dalle risorse economiche delle persone stesse e non dal Servizio Sanitario Nazionale. L’Associazione Disabili No Limits opera nel tentativo di rendere maggiormente accessibili gli ausili tecnologicamente avanzati alle persone con disabilità e in tale contesto rientra il recente progetto condiviso dal Comune di Milano, che consentirà di avere venti piedi protesici di produzione italiana, da destinare a persone amputate di arto inferiore in condizioni economiche di indigenza

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Da internet alle piazze di Roma, la marcia continua

Nato inizialmente da un gruppo di Facebook, il “Disabili Day – La marcia PERTUTTI” arriverà il 25 aprile a Roma al culmine di una settimana di iniziative promosse insieme all’Associazione HANDIAMO! «La voglia di far capire – spiega uno degli organizzatori – unita ai disagi quotidiani cui è obbligata qualsiasi persona con disabilità, è cresciuta cosi tanto che le “quattro mura” di Facebook ci sono sembrate strette e allora abbiamo voluto aprire le finestre sul mondo e portare questa nostra vita di tutti i giorni alla luce di tutti, in piazza, affinché tutto sia visibile anche agli occhi di coloro che si ostinano a non voler guardare e sia udibile alle orecche di coloro che non vogliono sentire». Persone con disabilità, loro familiari, operatori sociali, volontari e insegnanti di sostegno sfileranno quindi per le strade della capitale, per chiedere educatamente che le persone disabili stesse vogliono essere considerate parte attiva della società

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Quando Facebook aiuta le famiglie con Malattie Rare

Le aiuta ad esempio a conoscersi meglio, a condividere i problemi, a documentarsi sulle leggi e a comunicare con altre associazioni simili nel mondo. Accade ad esempio con il gruppo di Facebook dedicato alla sindrome di Angelman, rara patologia neurocomportamentale di origine genetica, e con la piena approvazione dell’ORSA (Organizzazione Sindrome di Angelman), i cui testi di approfondimento medico-scientifico restano per altro insostituibili e del cui sito il gruppo si propone come “integrazione comunicativa”

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La sindrome di Angelman

Prende il nome dal pediatra inglese Harry Angelman – che nel 1965 ne descrisse le caratteristiche in tre piccoli pazienti – questa rara sindrome neurocomportamentale di origine genetica, detta anche dei “Puppet Children” o degli “Happy Children” (“ragazzi bambole” e “ragazzi felici”), poiché lo stesso Angelman ne riconobbe delle somiglianze in un museo di Verona, con il soggetto di un quadro del Cinquecento italiano

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Bene denunciare il malcostume, ma occupiamoci anche di «veri invalidi»!

La “caccia al contrassegno” per persone con disabilità – anche da parte di chi non ne ha i requisiti o di chi usa impropriamente il pass – è purtroppo un dato di fatto, che una rivista come «Quattroruote» fa bene a denunciare e a documentare con l’abituale serietà. Sarebbe però giusto occuparsi un po’ più spesso anche di certi disagi vissuti dai “veri invalidi”, come quelli provocati dalla mancata uniformità tra contrassegno europeo e contrassegno italiano o quelli successivi alla Sentenza della Corte di Cassazione sul parcheggio delle persone con disabilità tra le strisce blu, che alcuni Comuni ignorano, mentre altri pretendono il pagamento della sosta

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