La Polizia Municipale di Torino e di altri Comuni limitrofi, in accordo con la Consulta per le Persone in Difficoltà (CPD), promuove una campagna di controlli sulla corretta utilizzazione dei parcheggi riservati ai disabili. Sin qui benissimo, solo che nel flash dell’ANSA Piemonte ci scappa il refuso e si parla del «corretto utilizzo del permesso di soggiorno “arancione”»!!!
Le interpretazioni politiche si scatenano: il nuovo governatore leghista del Piemonte Cota sta mobilitando “battaglioni di guardie padane” per dar la caccia ad immigrati disabili e magari clandestini privi del “foglio arancione”? (Questa è la versione della sinistra). Oppure Cota è talmente lungimirante e socialmente sensibile da aver previsto uno speciale permesso di soggiorno per extracomunitari con disabilità con appositi parcheggi solo per loro? (Questa è la versione della destra).
Noi preferiamo sorridere e non scegliere. Ci sorge però spontanea una domanda: cosa parcheggeranno mai gli extracomunitari disabili nei posti a loro riservati?
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