«Con questa manifestazione vogliamo denunciare l’attuale condizione di difficoltà in atto, per trovare soluzione ai problemi che ogni giorno riscontriamo nella scuola, nel lavoro, nella riabilitazione e nei trasporti, a causa di innumerevoli barriere architettoniche culturali e sociali. Chiederemo strutture alternative, con la creazione di centri diurni e residenziali, assistenza domiciliare e chiederemo che si agisca concretamente anche nell’ambito della casa, del tempo libero e dello sport».
Viene presentata così la manifestazione indetta per venerdì 28 maggio a Genova, nella centralissima Piazza De Ferrari (angolo Via XX Settembre, ore 16), da parte della Consulta Regionale della Liguria e di quella Comunale e Provinciale di Genova, per la Tutela dei Disabili.
«Stiamo attraversando un periodo di “buio totale” – continua il documento con cui viene lanciata l’iniziativa – ed è necessario un impegno da parte di tutti per mettere in atto una grande manifestazione che costringa e nello stesso tempo impegni il Governo, il Parlamento e le Istituzioni Pubbliche locali ad attivare una politica seria, in grado di aiutare concretamente le persone con disabilità e le loro famiglie, superando le difficili condizioni esistenti e permettendo loro di avere un futuro sereno».
«Ora noi vogliamo i fatti, basta con le parole»: è questo lo slogan con il quale le Consulte liguri chiedono a tutti, per il 28 maggio, la massima adesione e partecipazione, «per non lasciare che il Vostro Futuro venga deciso da altri». (S.B.)
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