Un esperimento di domiciliarità «assistita»
Offrire la possibilità a persone con disabilità grave di sperimentare una vita indipendente con una domiciliarità mediata e assistita da un’associazione competente: è questo il senso del progetto realizzato a Parma, che ha portato nei giorni scorsi alla firma di un protocollo d’intesa tra il Comune emiliano, la Fondazione Don Gnocchi, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, in Calabria, e la locale Associazione Avitas. L’idea è nata dall’esigenza di due persone con disabilità grave – già da diversi anni ospiti presso il Don Gnocchi di Parma – di sperimentare una vita indipendente