Il 29 aprile scorso si è tenuta a Roma una riunione convocata dal Gruppo Ferrovie dello Stato con le Associazioni di persone con disabilità. Tra i molti problemi discussi durante l’incontro, abbiamo posto sul tappeto – come FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – anche due questioni recentemente trattate in Superando, rispettivamente negli articoli Non convincono quelle risposte di Trenitalia e del Governo ed Eppure Trenitalia dichiara il proprio impegno sui temi sociali…, pubblicati il 28 aprile e il 12 maggio [disponibili cliccando qui e qui, N.d.R.].
In primo luogo abbiamo segnalato come la presenza di servizi telefonici a pagamento per i viaggiatori con disabilità sia in contraddizione con quanto sancito dal Regolamento Europeo (CE) 1371/07, relativo ai Diritti e agli Obblighi dei Passeggeri nel Trasporto Ferroviario, che all’articolo 19, comma 2 stabilisce chiaramente che «le prenotazioni e i biglietti sono offerti alle persone con disabilità e alle persone a mobilità ridotta senza costi aggiuntivi».
Al tavolo del 29 aprile a questa obiezione non è stata data una risposta. Del resto, come ben argomentato da Sonia Zarino nel suo articolo del 28 aprile, non appare convincente la spiegazione fornita tempo fa dal sottosegretario alle Infrastrutture Mantovani.
In secondo luogo, all’incontro del 29 aprile, sempre come FISH abbiamo sollevato il problema per cui sul sito web dell’azienda non è possibile prenotare né posti dedicati alle persone con disabilità, né il servizio di assistenza per la salita e discesa dai treni in stazione. La risposta dell’azienda è stata che per il momento quell’opzione non è possibile per ragioni organizzative, legate tra l’altro alle modalità di gestione operativa del servizio di assistenza. Alle Associazioni non resta dunque che insistere affinché Ferrovie dello Stato trovi il modo di superare queste difficoltà al più presto.
A beneficio dei lettori, è comunque da segnalare l’entrata in funzione da poco tempo della nuova modalità di prenotazione denominata Postoblu, i cui dettagli sono scaricabili nel sito di Trenitalia cliccando qui.
In sostanza Postoblu consente a una persona con disabilità di prenotare i biglietti al momento stesso della richiesta di assistenza, procedendo successivamente al loro pagamento e ritiro. La prenotazione può essere eseguita telefonando ai recapiti di Trenitalia (tre possibili numeri) o recandosi presso le Sale Blu (quattordici in tutta Italia), o ancora scrivendo ad esse via e-mail. Certo, non si tratta di una “rivoluzione copernicana”, ma questo servizio aggiuntivo dovrebbe comunque rappresentare una facilitazione per i passeggeri con disabilità, almeno in alcuni casi.
Purtroppo permangono le criticità derivanti dal fatto di doversi rivolgere a numeri telefonici a pagamento, o alle Sale Blu che sono presenti in numero ridotto sul territorio. Sono presenti inoltre condizioni e limitazioni d’uso che in alcuni casi possono rendere il servizio di non immediata comprensione e utilizzazione.
In primo luogo Postoblu è disponibile solo per i treni Espressi, Intercity, Intercity Notte, Eurostar City, Eurostar Italia, Eurostar Italia Fast, Eurostar Italia Alta Velocità, Eurostar Italia Alta Velocità Fast ed EC (sulle tratte nazionali). Sono dunque esclusi i treni Regionali e Interregionali. Inoltre Postoblu non è applicabile sui biglietti internazionali, su quelli del servizio cumulativo, sugli abbonamenti e sui biglietti per le comitive.
Va poi evidenziato che con Postoblu è possibile prenotare tre diverse tipologie di posti:
– posti attrezzati (con aggancio per le carrozzine) e i rispettivi posti a sedere “associati” per l’eventuale accompagnatore;
– posti riservati alle persone con disabilità e ai loro accompagnatori;
– posti ordinari, cuccette o vagoni letto.
L’accompagnatore può usufruire del servizio Postoblu solo per i viaggi da effettuare insieme al cliente accompagnato.
Piuttosto complessa e poco intuitiva è infine la differenziazione dei tempi di richiesta e di perfezionamento delle prenotazioni:
– i posti attrezzati per persone con disabilità e quelli ad esse riservati – unitamente a quelli per gli eventuali accompagnatori – possono essere assegnati fino ad un’ora prima della partenza, compatibilmente con i tempi minimi richiesti per la programmazione del servizio di assistenza. I biglietti vanno acquistati entro l’orario previsto per la partenza;
– i posti ordinari devono essere confermati entro le 24 ore successive alla prenotazione, ma con un anticipo di almeno 24 ore dalla partenza;
– le cuccette e i posti in vagone letto devono infine essere confermati entro le 24 ore successive alla prenotazione, ma con un anticipo di almeno 48 ore dalla partenza.
Al termine dell’operazione di prenotazione, si ottiene un codice della transazione effettuata (PNR), con il rispettivo termine di validità, unitamente ai dati relativi al viaggio e alla pratica di assistenza. Fornendo i propri recapiti, si possono ricevere le stesse informazioni tramite SMS e/o e-mail o anche via fax.
Il pagamento si può effettuare presso:
– le biglietterie di stazione;
– le biglietterie self-service;
– le agenzie di viaggio abilitate, le ricevitorie Sisal o presso gli sportelli Bancomat Unicredit Banca (costo del servizio un euro e mezzo).
In alcuni casi è possibile anche optare per la modalità ticketless, nel qual caso dopo il pagamento si potrà accedere direttamente al treno, dove si ritirerà la ricevuta.
In caso di mancato pagamento in tempo utile, la prenotazione Postoblu verrà automaticamente annullata e il posto stesso verrà rimesso in disponibilità, per cui occorrerà prestare sempre attenzione al rispetto dei tempi richiesti per perfezionare prenotazione e pagamento.
*Responsabile dello Sportello Vacanze Disabili dell’AIAS di Milano (Associazione Italiana per l’Assistenza agli Spastici) ed esperto della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).