Noi non ci stiamo più!
«E il 3 giugno, sulla scia dei festeggiamenti per il 64° compleanno della Repubblica Italiana e della democrazia, saremo fuori dal Quirinale a Roma, per parlare con il presidente Napolitano»: questo il messaggio lanciato da dodici mamme, in rappresentanza di tante altre che hanno un figlio con varia disabilità, perché «parlare di spesa improduttiva riferendosi allo Stato Sociale non è accettabile, soprattutto quando l’Italia ha sottoscritto la Convenzione ONU che sancisce i diritti dei disabili in quanto persone», perché «non si può parlare di improduttività quando la disabilità dà lavoro a tanti operatori sanitari, insegnanti ed educatori, per non parlare di tutte le aziende produttrici di ausili o delle stesse case farmaceutiche»