Grazie a un importante finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia, oltre che con i contributi della Fondazione CRUP (Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone), della Provincia di Pordenone e di altre aziende e provati, l’Associazione Down Friuli Venezia Giulia – aderente al CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down) – ha acquistato e arredato due appartamenti a Pordenone, da adibire a “case satelliti” per un progetto di autonomia abitativa, denominato Casa al Sole e rivolto a persone adulte con disabilità intellettiva.
«L’iniziativa – spiega Maria Luisa Montico Morassut, presidente dell’Associazione Down Friuli Venezia Giulia – si propone di rendere i giovani, dopo un adeguato percorso formativo, capaci di vivere in normali abitazioni, a piccoli gruppi, gestendo la quotidianità da soli, con un limitato supporto educativo».
Le persone che abitano nei due appartamenti di Pordenone (Via dei Molini, 3 e Via Oberdan, 45) intendono ora incontrare la cittadinanza e ringraziare tutti coloro che hanno contribuito, nei modi più diversi, alla realizzazione del progetto, per condividere la loro soddisfazione dopo l’avvenuta “conquista dell’indipendenza”.
Lo faranno sabato 5 giugno presso il Caffè Letterario “Al Convento” di Pordenone (Piazza della Motta, 2, ore 16), invitando successivamente i partecipanti a una breve visita delle due abitazioni. (S.B.)