Dieci operatori turistici provenienti da tutta Europa (Germania, Danimarca, Belgio, Olanda, Norvegia e Portogallo) hanno visitato il territorio cuneese e partecipato al 4° Workshop Internazionale Turismabile, iniziativa dedicata al turismo accessibile, a cura dell’ATL del Cuneese (Azienda Turistica Locale), in collaborazione con la CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) di Torino.
Voluto dalla Regione Piemonte e realizzato dalla CPD insieme alle Aziende Turistiche Locali, Turismabile – del quale il nostro sito ha già avuto modo più volte di occuparsi – è un progetto che intende incentivare il turismo piemontese nella prospettiva dell’accessibilità come sinonimo di qualità dell’offerta turistica, presentando le eccellenze storiche, artistiche, naturalistiche e ricettive della Regione come “per tutti”. Non soltanto, dunque, persone con disabilità motoria, intellettiva o sensoriale, ma anche quelle categorie di turisti che presentino in genere necessità particolari: persone con intolleranze alimentari, con allergie, anziani e anche, perché no, donne incinte.
«Per la prima volta – spiegano i promotori – si giunge quindi a considerare le persone con disabilità o con esigenze speciali non come “oggetti” del turismo sociale, ma come soggetti disposti a pagare per servizi e attrattive turistiche e quindi autorizzati a esigere un trattamento proporzionale alle loro esigenze e al loro esborso».
L’evento delle scorse settimane – dal 20 al 22 maggio – ha avuto come protagonista il territorio di competenza dell’ATL del Cuneese e dopo l’arrivo degli ospiti vi sono stati vari momenti di educational tour che hanno portato gli operatori turistici a visitare alcune tra le principali realtà dell’area, ponendo l’attenzione sulle possibilità di fruizione da parte di visitatori con esigenze specifiche.
Tra i siti visitati, da segnalare ad esempio la Fabbrica dei Suoni a Venasca, il Museo dell’Arpa Victor Salvi a Piasco, il Filatoio Rosso a Caraglio, le città di Cuneo e Mondovì, il Santuario di Vicoforte e una selezione di strutture ricettive accessibili.
Momento principale dell’iniziativa è stato poi il workshop tecnico con gli operatori del territorio cuneese (strutture ricettive, ristorative, associazioni di guide, fornitori di servizi, realtà turistico-sportive), svoltosi il 22 maggio presso il Centro Incontri della Provincia di Cuneo.
L’evento è servito a mettere in contatto domanda e offerta e a fornire agli operatori turistici stranieri – alcuni specializzati nel settore del turismo accessibile e altri interessati al territorio cuneese in generale – contatti utili per la realizzazione di proposte turistiche “per tutti” sui loro cataloghi.
Dal canto loro, gli operatori locali hanno ottenuto anche dati fondamentali riguardanti le politiche di accoglienza, dei servizi e delle informazioni di cui i tour operator necessitano per creare pacchetti personalizzati rivolti ai clienti con esigenze particolari e non solo, affinché questi ultimi possano trarre la maggior soddisfazione possibile dalla loro vacanza.
«Gli ospiti stranieri – sottolinea Daniela Salvestrin, vicedirettore dell’ATL del Cuneese – hanno commentato molto positivamente la qualità dell’organizzazione e si sono rivelati piacevolmente sorpresi dalla varietà di offerta turistica del nostro territorio». (S.B.)
Articoli Correlati
- I grandi progressi del turismo per tutti Sarebbe stato infatti impensabile - solo dieci anni fa - un evento come quello del 15 ottobre alla Reggia di Venaria Reale (Torino), un seminario internazionale con il quale entrerà…
- Piemonte, un'emozione da vivere per tutti Una fotografia dello stato dell'arte, che focalizzerà l'attenzione sul percorso che ha portato in questi anni il Piemonte a caratterizzarsi come Regione fautrice di "turismo per tutti", tracciando anche le…
- Potenzialità e opportunità del turismo accessibile Sarà una giornata interamente dedicata al turismo accessibile, trattato “a tutto campo”, a partire dal panorama europeo, per arrivare all’Italia e al Piemonte, quella del 14 giugno a Torino, con…