Quelle immagini di infanzia negata

Fame, lavoro minorile, matrimoni precoci, violenza: la negazione dell'infanzia di milioni di bimbi e adolescenti nel mondo viene declinata in questo mese di giugno a Roma in diciassette pannelli realizzati dall'artista Stefania Spanò, che intendono catturare l'attenzione dei tanti, troppi adulti indifferenti a tali questioni. È questa la sostanza di "UNCHILDREN - Infanzia negata", mostra-evento voluta dall'organizzazione internazionale Terre des Hommes, di fronte alla quale non si può mai nemmeno dimenticare che tra i più sfruttati e abusati vi sono proprio i bambini con disabilità

È dedicata all'Iran questa bella tavola di Stefania Spanò, che fa parte della mostra-evento «UNCHILDREN - Infanzia negata»Resterà a Roma (Sala Santa Rita del Comune di Roma, Via Montanara, ad. Piazza Campitelli) fino al 30 giugno (lunedì-venerdì, ore 10.18, ingresso libero), la mostra-evento intitolata UNCHILDREN – Infanzia negata, promossa da Terre des Hommes – organizzazione non governativa internazionale che si occupa di aiuto diretto all’infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo – con le suggestive opere grafiche di Stefania Spanò, artista napoletana fortemente impegnata nel sociale.
Voluto in occasione dei primi cinquant’anni di Terre des Hommes e del ventennale della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 e ratificata dall’Italia con la  Legge 176/91 del 27 maggio 1991), l’evento consiste in un racconto per immagini delle nuove e antiche forme di sfruttamento e abuso cui sono sottoposti milioni di bambini nel mondo.

Fame, lavoro minorile, matrimoni precoci, violenza: la negazione dell’infanzia di tanti bimbi e adolescenti è declinata in diciassette pannelli dai colori forti, facilmente accostabili alle immagini per bambini, ma che intendono catturare, in realtà, l’attenzione dei tanti, troppi adulti indifferenti. A fianco poi delle opere di Spanò, vi sono una serie di  immagini riguardanti gli interventi di Terre des Hommes per garantire i diritti fondamentali dei bambini nel mondo.
«UNCHILDREN – dichiara Raffaele K. Salinari, presidente di Terre des Hommes – rappresenta uno specchio sull’infanzia nel mondo nel quale si riflette il nostro livello di civiltà. Attraverso le tavole di Stefania Spanò ognuno sarà libero di giudicare da sé quanta strada dev’essere ancora fatta per una reale tutela dei bambini di tutto il mondo». (R.P.)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Terre des Hommes, tel. 02 28970418, ufficiostampa@tdhitaly.org.
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