A Bologna promozione dei diritti umani nelle politiche e nei programmi

Di questo e di molto altro si parlerà il 15 giugno in occasione della presentazione del Rapporto sui servizi della Provincia di Bologna per le persone con disabilità - 2009, in programma nel capoluogo emiliano-romagnolo. A discutere del contenuto del documento - strettamente legato alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità - anche le Associazioni e i cittadini, invitati a partecipare a questo Consiglio Provinciale straordinario e allargato

Persone in carrozzina con i loro accompagnatoriMartedì 15 giugno è stato convocato a Bologna un Consiglio Provinciale interamente dedicato alla presentazione de I servizi della Provincia di Bologna per le persone con disabilità – Rapporto 2009 (Via Zamboni, 13, ore 15).

L’iniziativa, a carattere straordinario, è stata allargata anche alla partecipazione delle Associazioni e dei cittadini interessati all’importante tema trattato. Questi, infatti, sono stati invitati dal presidente del Consiglio Virginio Merola e dalla presidente della Provincia Beatrice Draghetti affinché illustrino le proprie proposte e diano il proprio contributo alla discussione. Un contributo basato sull’esperienza e la conoscenza diretta di determinate realtà e situazioni.

«Il Rapporto – spiegano i promotori – contiene una rilettura delle competenze e degli interventi della Provincia alla luce della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.
La Convenzione, ai cui princìpi la Provincia di Bologna aderì nel 2007 in occasione della Giornata Provinciale dei Diritti delle Persone con Disabilità, è il riferimento per ognuna delle attività, dei progetti o dei servizi descritti nel Rapporto. Inoltre, per ogni ambito di intervento viene richiamato il Programma di mandato politico 2009-2014 denominato Capaci di futuro insieme. Questo per rispondere all’impegno indicato dall’Articolo 4 della Convenzione stessa, che prevede che si tenga conto della promozione dei diritti umani delle persone con disabilità in tutte le politiche e in tutti i programmi». (C.N.)   

 

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