È tornata a incrociarsi nel Golfo di Taranto la rotta dello “Spirito di Stella”, con quella della Marina Militare Italiana, a suggellare un gemellaggio divenuto ormai tradizionale, fondato sui valori del mare e della solidarietà . Infatti, per il terzo anno consecutivo, il 13 luglio è stato il giorno dell’iniziativa Spirito di Squadra, con l’incontro in mare tra il primo catamarano al mondo completamente accessibile alle persone con disabilità motoria – “Lo Spirito di Stella”, appunto – e tre unità navali della Marina Militare impegnate in attività addestrativa.
Come documentato infatti dalla bella immagine che qui presentiamo, le tre navi Etna, San Giorgio e Artigliere, nel corso di un’esercitazione al largo della costa tarantina, hanno defilato controbordo al catamarano, rendendogli gli onori marinareschi. A bordo del catamarano stesso, a fianco di Andrea Stella – ideatore e presidente dell’Associazione “Lo Spirito di Stella” – era presente il comandante in capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Luigi Binelli Mantelli, mentre da bordo dell’Etna, l’ammiraglio di divisione Claudio Gaudiosi ha condotto l’addestramento delle tre unità d’altura.
Lo spettacolare evento si è svolto naturalmente in occasione della tappa pugliese di Spirito Libero, l’iniziativa partita all’inizio di maggio da Jesolo (Venezia) e che dopo i giorni passati a Rimini, Porto San Giorgio e Pescara (se ne legga nel nostro sito cliccando qui), è approdata a Taranto dal 5 al 13 luglio, periodo in cui “Lo Spirito di Stella” è stato ormeggiato nella Stazione Navale Mar Grande, da dove ha effettuato uscite giornaliere a favore di persone con disabilità appartenenti a numerose associazioni locali, tra cui l’ANAFIM (Associazione Nazionale per l’Assistenza ai Figli Minorati di Dipendenti ed ex Dipendenti Militari e Civili del Ministero della Difesa), che propone attività per le vacanze e il tempo libero dei figli con disabilità di impiegati delle Forze Armate e per la quale era presente sul catamarano di Andrea Stella il presidente Cosimo Calabrese.
Da segnalare infine che la giornata del 13 luglio è stata speciale anche per i 275 soci dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia dell’area pugliese e lucana, che sono usciti in mare a bordo di Etna e di Artigliere, assistendo dapprima all’esercitazione, dai ponti delle navi, e successivamente al defilamento di controbordo al catamarano e al saluto all’ammiraglio Binelli Mantelli. (S.B.)