«Sin dall’inizio abbiamo partecipato concretamente e con grande entusiasmo alla stesura di questo accordo, perché dopo dodici anni di assenza (l’ultimo risaliva al 1998) si sentiva la necessità di un coordinamento di rete fra le Istituzioni coinvolte nell’attuazione dell’inclusione scolastica». Questo il commento “a caldo” di Francesca Palmas, responsabile del settore Scuola dell’ABC Sardegna (Associazione Bambini Cerebrolesi), dopo la sottoscrizione dell’Accordo di Programma Provinciale sull’Integrazione Scolastica degli Alunni con Disabilità, da parte della Direzione Scolastica Regionale della Sardegna, delle Province di Cagliari, Carbonia Iglesias e Medio Campidano, delle ASL di Cagliari, Carbonia e Sanluri e dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
«Fondamentale e strategico – aggiunge Palmas – è stato l’apporto delle associazioni che abbiamo rappresentato, con il testo dell’Accordo e gli Allegati che evidenziano più volte in tutti i passaggi previsti dalla normativa la collaborazione imprescindibile della famiglia nella realizzazione del percorso e della presa in carico del proprio figlio, quale risorsa importante per le stesse Istituzioni. Infatti, solo con la partecipazione e la coprogettazione degli interventi si possono realizzare effettivamente servizi di qualità a misura di quell’alunno in quella particolare situazione».
L’ABC Sardegna è membro del GLIP (Gruppo di Lavoro per l’Integrazione Provinciale), mentre Francesca Palmas fa anche parte dal 2000 della Consulta dell’Osservatorio Permanente Ministeriale sull’Integrazione Scolastica ed è vicepresidente della Consulta delle Persone con Disabilità della Provincia di Cagliari. «Il prossimo passaggio – conclude – dovra essere la costituzione di un Collegio di Vigilanza, sorta di gruppo di lavoro stabile che dovrà accertarsi che gli impegni presi dalle Istituzioni firmatarie dell’Accordo vengano realmente realizzati, con le stesse modalità e procedimenti indicati e con il coinvolgimento di tutti. Anche di tale Collegio faranno parte rappresentanti delle associazioni, per garantire il confronto e la collaborazione stabile, nella costruzione di percorsi scolastici davvero inclusivi». (S.B.)
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- L'integrazione scolastica degli alunni con disabilità «Un documento nel quale vengono sostanzialmente condivise le idee più volte espresse sulla materia dalla FISH»: è questo il commento di Salvatore Nocera, vicepresidente nazionale della Federazione Italiana per il…