Quali risultati da quei controlli sui «falsi invalidi»?

Se lo è chiesto anche la deputata Amalia Schirru, che ha presentato in tal senso un'Interrogazione parlamentare, chiedendo appunto - alla luce dei vari provvedimenti approvati in questi anni per verificare le cosiddette "false invalidità", rinforzati ulteriormente dalla Manovra Finanziaria in via di approvazione - quante siano le visite di verifica effettuate nel periodo compreso tra il 2008 e il 2010 (e per quali patologie), quale sia il numero dei cosiddetti "falsi invalidi" e quali siano i costi e i relativi risparmi per lo Stato

La deputata Amalia SchirruCome più volte denunciato anche sulle pagine di Superando, numerose sono state le iniziative di questi anni volte a verificare le cosiddette “false invalidità”, ben prima degli ulteriori 100.000 controlli (500.000 entro il 2013), stabiliti dalla Manovra Finanziaria Correttiva approvata al Senato e in discussione in questi giorni alla Camera. Un’azione, quest’ultima, le cui prospettive «di colpire effettivamente i falsi invalidi scemano di giorno in giorno», come ha rilevato la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) (se ne legga nel nostro articolo intitolato Controlli dell’INPS: ad essere in ansia sono solo i veri disabili!, disponibile cliccando qui).
Ma c’è anche un altro aspetto di quei controlli, del quale finora si è parlato relativamente poco, vale a dire quali siano stati i risultati concreti da essi ottenuti.

In tal senso va segnalata l’iniziativa della deputata Amalia Schirru, che il 19 luglio scorso è stata la prima firmataria di un’Interrogazione alla Camera per sapere appunto quante siano le visite di verifica effettuate nel periodo compreso tra il 2008 e il 2010 (e per quali patologie), quale sia il numero dei cosiddetti “falsi invalidi” e quali siano i costi e i relativi risparmi per lo Stato.
In particolare Schirru ha voluto elencare i vari interventi normativi attuati in questi anni, dall’articolo 80 del Decreto Legge 112/08 (convertito nella Legge 133/08), con il suo Piano straordinario di verifica delle invalidità civili (200.000 dal 1° gennaio al 31 dicembre 2009), all’articolo 20 del Decreto Legge 78/09 (convertito nella Legge 102/09), intitolato Contrasto alle frodi in materia di invalidità civile, che ha attribuito all’INPS nuove competenze per l’accertamento dell’invalidità civile, della cecità civile, della sordità civile, dell’handicap e della disabilità, rivedendo contestualmente le modalità di presentazione delle domande di accertamento, la valutazione sanitaria, la concessione delle prestazioni e il ricorso in giudizio. Fino alle già citate verifiche aggiuntive, sancite dalla Manovra Finanziaria Correttiva in via di approvazione. (S.B.)

Sulle questioni trattate nel presente articolo, suggeriamo anche la lettura – sempre nel nostro sito – di: Controlli INPS: ma siamo ancora in un Paese civile? (Franco Bomprezzi) (cliccare qui) e Controlli dell’INPS: ad essere in ansia sono solo i veri disabili! (cliccare qui).
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