Giorgio Latti è giudice del Tribunale di Cagliari e presidente della Consulta per la Disabilità, sempre del capoluogo sardo. I diritti esigibili. Guida normativa all’integrazione sociale delle persone con disabilità è il suo lavoro più recente, edito nei mesi scorsi dalla FrancoAngeli.
Un libro voluto e realizzato per diffondere informazioni appropriate nel vasto e articolato mondo dei diritti delle persone con disabilità e «per rispondere ai tanti quesiti in materia normativa rivolti dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie, soprattutto nel momento in cui entrano in contatto con il complesso e frammentato mondo dei servizi».
Sono due, quindi, i livelli di lettura di questo testo, che si rivolge a studiosi e professionisti come uno «strumento interpretativo, arricchito da riferimenti bibliografici e orientamenti giurisprudenziali e amministrativi».
Il primo livello è legato alla necessità – fortunatamente sempre più sentita – di adeguatezza dell’informazione che ci si cura di divulgare, il secondo, invece, è strettamente legato a un’altra esigenza, quella di rispondere nel modo più razionale e sistematico a dubbi e interrogativi che diventano sempre più specifici e complessi.
«Quello che emerge – spiegano dalla FrancoAngeli – è una vera e propria guida normativa per orientarsi nella conoscenza dei servizi e dei diritti esigibili, ma anche per tracciare un percorso che, da una concezione meramente assistenzialistica, propenda per progetti consapevoli e mirati di inclusione sociale che, pur non dimenticando le difficoltà oggettive, evidenzino anche le abilità con un approccio trasversale che vada dall’istruzione, alla residenza, al lavoro. Una guida, cioè, elaborata sul concetto di individualità della persona, che presuppone un proprio percorso nato dal coordinamento delle norme e dei servizi, per proiettarsi oltre alla contingenza e costruire un’identità unica e irripetibile».
Dopo la Presentazione di Salvatore Nocera, vicepresidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), il testo si divide dunque in cinque parti, rispettivamente dedicate alla Rappresentazione della disabilità, all’Accertamento della disabilità, alla Progettazione del percorso, agli Strumenti di tutela e alle agevolazioni.
L’interessante volume è disponibile anche in internet, cliccando qui. (C.N.)