La nascita di un bambino con disabilità rappresenta sempre un forte trauma per i genitori. Le parole dette dal medico – o da qualsiasi altra figura professionale – nel corso della prima comunicazione della diagnosi le ricorderanno per sempre. E tuttavia non bisogna mai dimenticare che la qualità della vita deve iniziare sin dalla nascita, con un progetto che tenga conto dell’individualità della persona e che sia libero da pregiudizi.
«Obiettivo dell’incontro da noi promosso – spiega dunque Maria Teresa Calignano dell’AIPD di Lecce (Associazione Italiana Persone Down), promotrice del convegno che si terrà proprio a Lecce (Grand Hotel Tiziano), giovedì 23 settembre, con il titolo di Orientamenti medici – riabilitativi – educativi per sindrome Down 0-6 anni e con l’organizzazione dell’ASL locale – è proporre un modello di intervento “globale” che sappia tenere conto di tale complessità e nel quale il bambino e la famiglia siano attori principali insieme al personale sanitario coinvolto (medico e non), che deve sempre lavorare in équipe. Contestualmente vogliamo condividere con i pediatri un piano di controlli medici utile a monitorare lo stato di salute e a prevenire patologie che potrebbero aggiungere altri handicap, con gli operatori della riabilitazione una pianificazione della presa in carico del bambino nel rispetto della diversità di ciascuno, fornendo al tempo stesso ai genitori un orientamento psicopedagogico al fine di dare una risposta adeguata ai bisogni speciali del bimbo».
«L’approfondimento di tali aspetti legati alla sindrome di Down – conclude Calignano – potrà essere propedeutico all’istituzione di un Centro di Riferimento dedicato».
Rivolto alle varie figure professionali dell’ASL di Lecce, il Convegno ha potuto svolgersi grazie all’impegno del direttore sanitario di quest’ultimo, Francesco Sanapo, che ha accolto in tal senso la richiesta dell’AIPD di presentare alle varie professionalità del proprio ambito gli Orientamenti realizzati dall’AIPD Nazionale, con un progetto di finanziamento ministeriale. (S.B.)
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…