«Prima di pretendere il cambiamento del bambino con autismo – ha scritto recentemente Antonio Rotundo, educatore dell’ANGSA Lombardia (in Un’antica storia…, raggiungibile cliccando qui) – interroghiamoci se e quanto ne siamo capaci noi e come sostenerci reciprocamente, genitori, specialisti ed insegnanti in questo cambiamento di stile, di pensare e di vivere».
E ci sembrano queste le parole migliori per presentare il seminario promosso per sabato 16 ottobre a Milano (Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto, 2, ore 9-16.30) dal Comitato Genitori ABA (ABA sta per Applied Behaviour Analysis – “Analisi Applicata del Comportamento”, noto metodo usato nel campo dell’autismo), dell’ANGSA Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e del Gruppo Asperger. Titolo dell’incontro, Autismo e Scuola. L’inclusione in età prescolare e progetti ponte verso la Scuola Primaria.
Aperta dai saluti delle autorità e dalla presentazione di Anna Curtarelli Bovi, presidente dell’ANGSA Lombardia e di Fabrizia Bugini, fondatrice del Gruppo Asperger e referente per la Lombardia di tale organizzazione, la giornata verrà ripartita in alcuni nuclei tematici, con l’intervento di psicologi, educatori e insegnanti, tutti esperti nel settore.
Si partirà quindi con Cosa è l’autismo, per continuare con Come impostare la presa in carico del bambino con autismo nella Scuola dell’Infanzia; Il passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria: un progetto ponte per l’inserimento e un percorso di integrazione e inclusione; Il modello psicoeducativo: un’esperienza di integrazione scolastica.
E ancora, Gli interventi intensivi precoci per l’autismo: MIPIA, un modello italiano di presa in carico; “Il Progetto di Vita”: un modello di presa in carico globale e verticale; Gioco e comunicazione nel bambino con autismo ed il ruolo dei genitori nel processo educativo; L’approccio della Comunicazione Aumentativa e Alternativa rivolto a bambini con disturbo dello spettro autistico: esperienze e riflessioni.
Chiuderà la giornata la presentazione di Un’esperienza di musicoterapia nella Scuola dell’Infanzia secondo il metodo C.E.M.B., seguita dalle testimonianze di alcuni genitori. (S.B.)
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