La legalità è la forza dei deboli

Non è certo un titolo "rinunciatario", quello che abbiamo scelto per questa nota, citando una frase pronunciata dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, ma il significato stesso del protocollo d'intesa firmato nei giorni scorsi tra Procura e Comune di Savona, che prevede l’attivazione di un Ufficio di Assistenti Sociali presso il Tribunale, per migliorare i servizi di tutela a favore delle fasce deboli. E le persone con disabilità sono spesso in difficoltà nel tutelare i propri diritti...

Il procuratore nazionale antimafia Piero GrassoNell’Italia di oggi, una frase come «La legalità è la forza dei deboli» potrebbe suonare come rinunciataria e indicare che solo i deboli perseguono le vie della legalità perché non hanno la forza per imporsi con soprusi e violenze.

In realtà la frase di illustre padre – il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso – è stata citata dal giudice Granero di Savona, per sintetizzare il protocollo d’intesa stipulato tra Procura e Comune di Savona, che prevede l’attivazione di un Ufficio di Assistenti Sociali distaccati dal Comune stesso presso il Tribunale, per migliorare i servizi di tutela a favore delle fasce deboli (se ne legga nel sito del Comune di Savona, cliccando qui).

L’azione dei magistrati potrà così essere arricchita e umanizzata dalla professionalità di operatori sociali con esperienza specifica nel mondo delle persone in difficoltà. E le persone con disabilità sono spesso in difficoltà nel tutelare i propri diritti.

(Giorgio Genta – ABC Liguria – Associazione Bembini Cerebrolesi)

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