Si è tenuto all’inizio di ottobre a Imola (Bologna), il corso nazionale di aggiornamento denominato Il trattamento della spasticità nella mielolesione, organizzato dalla Sezione Mielolesioni della SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa) e dal’Istituto di Montecatone (Montecatone Rehabilitation Institute).
L’iniziativa – che ha potuto contare su oltre centosettanta partecipanti, tra medici, fisioterapisti e infermieri – ha costituito un’importante occasione per fare il punto sulla spasticità, una delle complicanze più disabilitanti che può colpire una persona con lesione al midollo spinale.
Si è parlato dunque di fisiopatologia, diagnosi e clinica, ma soprattutto di trattamento, con particolare riferimento alle terapie più innovative (tossina botulinica, blocchi fenolici, infusione spinale di baclofene, chirurgia funzionale), per le quali l’Ospedale di Montecatone rappresenta da vari anni un punto di riferimento nazionale.
Sono state anche affrontate le tematiche di più recente introduzione, come il trattamento ecoguidato con tossina botulinica e la terapia dell’iperattività detrusoriale sempre con tossina botulinica.
Al Corso ha portato il proprio saluto anche il nuovo assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna, Carlo Lusenti, che ha ribadito il ruolo centrale di Montecatone come riferimento per le mielolesioni nella Regione e più in generale a livello nazionale.
Lusenti ha inoltre assicurato l’impegno della Regione per valorizzare e far crescere ulteriormente la struttura, mantenendone l’autonomia necessaria a consolidare il patrimonio scientifico e organizzativo che pone l’Unità Spinale di Montecatone ai vertici europei per quanto concerne il trattamento riabilitativo delle mielolesioni. (Mauro Menarini)