L’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Milano ha promosso, a partire da questo mese di novembre, una serie di incontri dal titolo Innovabilità, neologismo creato per identificare il sostegno e la promozione di alcune novità tecniche e tecnologiche – a volte poco conosciute o utilizzate – che possano migliorare le condizioni delle persone con disabilità e favorirne la vita indipendente.
«Si tratta di una serie di appuntamenti – spiega l’assessore Massimo Pagani – con cui cercheremo ulteriormente di onorare l’impegno da noi assunto a inizio mandato con la pubblicazione del volume Diritti umani, diritti di tutti, dedicato alla promozione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità».
Il primo incontro del ciclo, dunque, si terrà martedì 9 novembre (Sala Affreschi di Palazzo Isimbardi, Via Vivaio, 1 , Milano, ore 11) e in tale occasione il tema affrontato sarà quello delle barriere, da intendersi in senso architettonico ma anche sociale e culturale.
Vi parteciperanno, oltre al citato Massimo Pagani, assessore della Provincia di Milano alle Politiche Sociali, Marco Rasconi, presidente della LEDHA Milano (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), Emanuele Zerbini, presidente regionale dell’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili) e Andrea Poli di Ferno W. Italia.
La presenza di quest’ultimo, in particolare, coinciderà con la presentazione in anteprima sul territorio provinciale di Milano del modello Ez-Glide Power di Ferno W. Italia, la prima sedia sali-scendi motorizzata, ausilio pensato anche per gli operatori professionisti, in grado di non rendere problematico il movimento di chi si trova ogni giorno ad affrontare la barriera delle scale (si pensi solo ai condomìni sprovvisti di ascensore o i luoghi pubblici senza scivoli), novità che tra l’altro consente tranquillamente a un solo accompagnatore di assistere la persona con disabilità.
«La Provincia di Milano – sottolinea ancora l’assessore Pagani – oltre all’azione storica a favore dei disabili sensoriali e come partner dei Comuni, vuole ora svolgere questa funzione di vetrina per l’innovazione. Crediamo molto nella tecnologia, nella ricerca, nella sperimentazione e questi momenti di confronto non si pongono come lezioni cattedratiche, ma come vetrina interattiva, appunto, per esporre idee e ricevere suggerimenti. Anche nelle politiche per la terza età abbiamo sperimentato, con progetti di caratura europea, forme di innovazione che concretamente favoriscono la vita indipendente. Innovabilità è tutto questo, ed è un cantiere che apriamo con sincero orgoglio».
Da segnalare in conclusione che gli altri incontri in calendario, le cui date verranno comunicate successivamente, verteranno sui temi delle disabilità sensoriali, sulle strutture ludiche per bambini e sulla domotica nelle abitazioni. (S.B.)
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