A Locarno il 3 dicembre è nella scuola e con lo sport

Infatti, la principale iniziativa organizzata nel Canton Ticino dalla FTIA (Federazione Ticinese Integrazione Andicap) e da Égalité Handicap, ruoterà intorno a un confronto a Locarno tra le scuole e il mondo dello sport, con i ragazzi che incontreranno la squadra di Varese di ice sledge hockey, disciplina ancora praticamente sconosciuta nella Svizzera Italiana. Nella stessa giornata, inoltre, si porranno le basi concrete di un percorso vita accessibile, sempre a Locarno

Chiara Devittori, già atleta paralimpica, sarà uno degli ospiti della giornata di LocarnoSarà in trasferta a Locarno, venerdì 3 dicembre, la squadra di Varese di ice sledge hockey (o “hockey su slitta”), disciplina pressoché ancora sconosciuta nel Canton Ticino. A invitarla sono state la FTIA (Federazione Ticinese Integrazione Andicap) ed Égalité Handicap, che hanno voluto dedicare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità a un confronto tra le scuole e il mondo dello sport. Infatti, una classe di seconda e una scuola speciale – entrambe di Locarno – incontreranno la squadra varesina presso una pista di pattinaggio allestita in Piazza Grande (ore 10.30). Nel pomeriggio, poi, sotto gli “igloo” della piazza, saranno presenti anche Chiara Devittori (sci di fondo e biathlon) e Fabrizio Cozzi (ice sledge hockey), noti atleti italiani paralimpici.
Un’iniziativa, quindi, con la quale le due associazioni svizzere intendono da una parte dimostrare ai giovani le capacità e le possibilità legate alla disabilità fisica, dall’altra promuovere l’integrazione tra le classi scolastiche.

«Ma non è tutto – spiega Paola Merlini di Égalité Handicap -; per lasciare un segno di questo 3 Dicembre anche verso la popolazione in generale, la nostra organizzazione si è unita al Comune di Locarno, per realizzare una proposta che ancora una volta riguarda lo sport e il movimento: la risistemazione, cioè, in chiave accessibile, del percorso vita Bolla grande. Grazie infatti alla partecipazione del Municipio, della Zurigo Assicurazioni, dell’Ente Turistico Lago Maggiore, della FTIA e dell’Unitas, proprio il 3 dicembre ci sarà il primo incontro per realizzare concretamente questo progetto, che potrà unire in una perfetta integrazione persone con disabilità fisica, mentale e sensoriale alla popolazione attiva». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: FTIA (Federazione Ticinese Integrazione Andicap), tel. +41 (0)91 8509090, info@ftia.ch; Égalité Handicap, tel. +41 (0)91 8500540, info@egalite-handicap.ch.
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