La salute del bambino tra genetica e neuroscienze

Sarà questo il tema del convegno con il quale l'11 dicembre a Bosisio Parini (Lecco), verrà festeggiato il venticinquesimo anniversario del riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico all'IRCCS E. Medea, sezione di ricerca dell'Associazione La Nostra Famiglia. Venticinque anni di lavoro nel campo della ricerca biomedica al servizio della disabilità

Un'immagine del polo centrale di Bosisio Parini (Lecco) dell'IRCCS «E. Medea» - Associazione La Nostra FamigliaVenticinque anni di lavoro nel campo della ricerca biomedica al servizio della disabilità – se si pensa all’accelerazione registrata, in ogni settore, dall’impresa scientifica – rappresentano certamente una stagione assai intensa.
L’Istituto E. Medea – sezione di ricerca dell’Associazione La Nostra Famiglia, il cui polo centrale è a Bosisio Parini (Lecco) – ha vissuto questo importante arco temporale attraverso un costante processo di incremento delle risorse umane, strutturali, tecnologiche e finanziarie riservate all’attività di ricerca scientifica.

Sabato 11 dicembre – proprio presso la sede centrale di Bosisio Parini (ore 9) – il Medea festeggerà il venticinquesimo anniversario del suo riconoscimento quale IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), con il convegno denominato La salute del bambino tra genetica e neuroscienze, prospettive etiche e di ricerca.
Interverranno all’incontro monsignor Franco Giulio Brambilla, preside della Facoltà Teologica Italia Settentrionale, Domenico Galbiati, presidente dell’IRCCS E. Medea e Nereo Bresolin, direttore scientifico dello stesso, quest’ultimo con una relazione su Integrazione tra ricerca genetica e neuroscientifica: nuove prospettive in campo riabilitativo, mentre il direttore sanitario Massimo Molteni parlerà di Tutela e promozione della salute mentale nell’infanzia e nell’adolescenza: il ruolo della ricerca.
Successivamente parteciperanno Emilio Clementi, docente di Farmacologia all’Università di Milano (Nuovi indirizzi di ricerca per una farmacologia a misura delle età minori della vita), Maria Teresa Bassi e Gianluigi Reni, responsabili rispettivamente del Laboratorio di Biologia Molecolare e della Linea di Ricerca in Bioingegneria all’IRCCS E. Medea (Genetica, malattie rare e contesto familiare e Le attività del Centro Studi di Neuroimaging dell’Età Evolutiva – CeSNE, le loro due relazioni).
Concluderanno Cosimo Urgesi, docente di Psicobiologia all’Università di Udine (Percezione e rappresentazione del corpo nel cervello: dal laboratorio alla clinica) e Maurizio Chiodi, docente di Teologia Morale alla Facoltà Teologica Italia Settentrionale (Disabilità e presupposti etico-antropologici della riabilitazione). (C.T.)

Cliccando qui è disponibile un’ampia scheda sulla Ricerca al Medea e sulla Rete del Medea.
Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Associazione La Nostra Famiglia – IRCCS E. Medea, tel. 031 877384, ufficio.stampa@bp.lnf.it.
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