Lavoriamo sulle nuove generazioni

«E facciamolo perché non commettano nuovi errori di esclusione sociale»: è questo il messaggio principale emerso dall'iniziativa organizzata a Venosa (Potenza), presso una scuola superiore, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre. Obiettivo principale della giornata - cui ha partecipato anche la presidente della FISH Basilicata (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) e che ha ruotato attorno a un concerto interregionale Puglia-Basilicata - è stato quello di contribuire a cambiare la percezione della disabilità, superando preconcetti e luoghi comuni

Faccia di giovane sorridenteIn occasione della Giornata internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre, anche l’Istituto Superiore di Istruzione Secondaria (IISS) Ernesto Battaglini di Venosa (Potenza) – che ogni anno accoglie positivamente studenti con difficoltà – ha inteso onorare queste persone con l’evento denominato Risonanze… per pianoforte. Obiettivo principale dell’iniziativa: cambiare la percezione della disabilità, superando preconcetti e luoghi comuni.

Alla musica, dunque, è stato affidato il ruolo «di sfondare cuori imperturbabili e inflessibili», come sottolinea Vincenza Ferrarese, presidente della FISH Basilicata (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che nel corso della giornata ha affrontato il tema delle discriminazione, soffermandosi in particolare sulla Convenzione ONU sui Diritti delle persone con Disabilità.
Si è avuto quindi un concerto interregionale Puglia-Basilicata, durante il quale si sono esibiti giovani pianisti di talento (A. Bongallino, F. Iacoviello, V. Stefanelli e F. Vitucci) e maestri pianisti conosciuti a livello internazionale (F. Russo, Sante e Milena Bruno – maestri dell’Istituto Musicale Mario Bruno di Lavello – Tina Colonna con lo Young Chorus), alcuni dei quali con disabilità visiva.
«Noi ci impegnamo – ha dichiarato il dirigente dell’IISS Battaglini Michele Masciale – per costruire una scuola che sappia rigenerare il vincolo vitale tra cultura e speranza, laddove tale vincolo appare spezzato. Questo per costruire una scuola che sia “partecipata” e non “subìta“».

Altro ospite, insieme a Vincenza Ferrarese, è stato Filippo Orlando, dirigente del Centro Formazione Padri Trinitari di Venosa e direttore per la Basilicata di Special Olympics Italia, che ha affrontato il tema dello sport come elemento di socializzazione e inclusione.
Dal canto suo, l’insegnante Donata Pellegrino ha voluto sottolineare «l’importanza delle opportunità di accesso alla cultura e il diritto delle persone con difficoltà di lettura a poterne usufruire in maniera ampliata». In tal senso, con il Programma Lettura Agevolata, all’interno dello stesso Istituto Battaglini, è stato creato un gruppo di diciotto studenti “volontari”, pronti ad offrire un servizio di lettura e registrazione di opere, su specifica richiesta degli interessati.
Si tratta del gruppo La Voce per Te, che ha registrato ventidue poesie sul suo primo CD. «Affidiamo un nuovo Rinascimento – ha dichiarato ancora Pellegrino – a questi ragazzi, alle nuove generazioni, in modo tale che non commettano errori di esclusione sociale. Il gruppo punta a un trend di miglioramento continuo all’interno del Centro Internazionale del Libro Parlato, con la guida di Francesco Sapìa, responsabile del Centro del Libro Parlato di Cosenza, allo scopo di poter migliorare la qualità tecnico-espressiva degli audiolibri». «Il gesto – ha concluso – di donare un ritaglio del proprio tempo a tutte le persone che abbiano una limitazione funzionale in questo campo, dovrebbe essere di tutti». (S.B.)

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