Pubblicare quei dati non era lecito: sanzionata la Regione Puglia
Chiude un complesso procedimento amministrativo – durato più di tre anni – e ingiunge alla Regione Puglia di pagare 40.000 euro il Garante per la Protezione dei Dati Personali, meglio noto come Garante per la Privacy. La stessa Regione Puglia, infatti, aveva pubblicato sul proprio sito istituzionale informazioni riguardanti la salute e le diverse patologie di 4.500 persone con disabilità, che avevano usufruito di un sussidio per l’acquisto di un computer, incorrendo così in un illecito trattamento di dati sanitari vietato dalla legge