Per rinforzare la memoria di tutti
Non bisogna mai dimenticare che in certi periodi storici, alle persone classificate come appartenenti a gruppi minoritari per religione, provenienza geografica, orientamento sessuale, condizione fisica, idee politiche, è stato negato il diritto di far parte dell’intera umanità. Basti pensare allo sterminio di persone con disabilità, durante il nazismo, in nome del Programma “Aktion T4”. Tenere viva la memoria su tutto ciò – soprattutto in periodi come questo, ove non mancano gli esempi di pregiudizi e intolleranze – è l’obiettivo principale del convegno organizzato per il 13 giugno a Roma dall’Agenzia per la Vita Indipendente (AVI) della Capitale