Dura a morire è l’ignoranza della legge
Di fronte a quella dirigente scolastica che ha deciso di non autorizzare le gite scolastiche a un ragazzo con sindrome di Down, non resta che sperare che i genitori di quest’ultimo chiedano alla dirigente – se permarrà nella sua tesi – di rifondere i danni causati dal suo atto marcatamente discriminatorio. E a chi è sopra di lei di richiamare con forza una persona capace di esprimere siffatti concetti nella veste di dirigente della Pubblica Istruzione