Non siamo eroi, vogliamo «solo» vincere la guerra per la vita
Sono parole di Salvatore Usala, sardo, malato di SLA (sclerosi laterale amiotrofica), che in questa ampia intervista – oltre a spiegare che cosa voglia dire vivere con questa patologia – si sofferma anche sulle ragioni per cui il Governo, in riferimento al recente fondo destinato alla SLA, ha sostanzialmente attuato un “gioco delle tre carte”, innescando tra l’altro una vera e propria “guerra tra poveri”. Ma le battaglie di Usala – presente anche alle manifestazioni davanti a Palazzo Montecitorio dell’estate 2010 – continuano, sempre nel tentativo di «far crescere la società»