Sardegna: le persone con malattie neuromuscolari chiedono Vita Indipendente
Ci sono precise caratteristiche – nelle gravi disabilità provocate dalle malattie neuromuscolari – che renderebbero le persone colpite da queste patologie quanto mai in condizione di intraprendere un vero percorso di Vita Indipendente, all’insegna dell’assistenza personale. E invece in Sardegna – Regione che pure è all’avanguardia nell’applicazione dei Piani di Assistenza Personalizzata – esse risultano proprio tra le più penalizzate in questo settore. Lo denuncia la UILDM di Sassari (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), affiancata dalla Direzione Nazionale della stessa Associazione, per la quale risulta quanto mai necessario rivedere i criteri con cui viene applicata la Legge 162/98, anche per favorire nei fatti, e non solo a parole, quella cultura della disabilità basata sul rispetto dei diritti umani e sulla partecipazione alla vita sociale, prevista dalla Costituzione e anche dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, già adottata da numerosi Comuni e Province dell’Isola