Si lavora per tentare di riattivare il cervello nella sindrome di Rett
E una possibile arma per aprire in futuro a eventuali strategie terapeutiche è stata recentemente descritta da un gruppo di ricerca italiano, finanziato da Telethon, e coordinato da Maurizio Giustetto e Vania Broccoli. La sindrome di Rett è una rara e grave malattia neurologica di origine genetica ancora senza cura, che colpisce prevalentemente le femmine, per le quali rappresenta una delle più comuni cause di ritardo mentale grave. Essa è detta anche “malattia delle bimbe dagli occhi belli”, prendendo spunto da un appellativo che lo scopritore di essa, Andreas Rett, ripeteva spesso